(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] 1988), riesplose d'altro canto la questione della comunità aborigena, ormai ridotta a 160.000 individui, con un tasso di disoccupazione 7 volte superiore a quello della comunità bianca, un reddito pro capite inferiore del 50% a quello nazionale e un ...
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Uomo politico inglese (Hogsthorpe 1869 - Stallingborough, Grimsby, 1951); liberale, medico di professione, entrò nel Parlamento nel 1910; nel 1916 succedette a Lloyd George come ministro delle Munizioni; [...] 1930-31, dell'Agricoltura: di idee ardite, attuò provvedimenti assai discussi, fra cui (1918) quello relativo al sussidio di disoccupazione. Segretario di stato per i Rapporti col Commonwealth dal 1945 al 1947, è stato poi lord del Sigillo privato, e ...
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New deal
Programma di politica economica attuato negli Stati Uniti dal neoeletto presidente F.D. Roosevelt fra il 1933 e il 1939 per porre rimedio ai disastrosi effetti della grande crisi che tra il [...] poi rapidamente anche in Europa. Negli USA si era avuta una paurosa caduta della produzione industriale di ca. il 50%, una disoccupazione di ca. 15 milioni di unità lavorative, il crollo della borsa di New York, il fallimento di ca. 5000 banche che ...
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Francia
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, i, p. 969; III, i, p. 670; IV, i, p. 855; V, ii, p. 313)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] %). L'ulteriore diminuzione dell'occupazione industriale (26% degli attivi) stenta ormai a trovare assorbimento nel terziario, e il tasso di disoccupazione, dopo un lieve calo nel 1995 (11,5%), è risalito al 12,4% nel 1997 per poi ridiscendere all'11 ...
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Uomo politico inglese (Lowestoft, Suffolk, 1859 - Londra 1940); entrato in parlamento con i laburisti nel 1910, due anni dopo diede le dimissioni, per essere poi rieletto nel 1922. Durante la prima guerra [...] i fondatori del Daily Herald che diresse per molti anni. Nel 1931 si oppose a qualsiasi riduzione del sussidio di disoccupazione e fu leader dell'opposizione laburista alla coalizione governativa. Come pacifista, fu contrario nel 1935 al programma di ...
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KOHL, Helmut (App. V, iii, p. 114)
Francesca Socrate
Cancelliere dal 1982, nei primi anni Novanta K. dimostrò una notevole capacità nel guidare il riassetto geopolitico del paese dopo l'unificazione [...] europea. Nonostante i problemi che l'assorbimento dei Länder orientali aveva prodotto nel paese (crescita della disoccupazione, esplosione di forti tensioni, generale indebolimento dell'economia), K. fu rieletto alla Cancelleria nell'ottobre 1994 ...
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TREMELLONI, Roberto
Studioso di economia e uomo politico, nato a Milano il 30 ottobre 1900. Iniziò giovanissimo la sua attività come redattore di La sera, La giustizia, Battaglie sindacali e come esperto [...] studioso di problemi di economia industriale e di questioni sociali, propose la Commissione parlamentare di inchiesta sulla disoccupazione e ne fu presidente (1952-53); nel 1961 è stato nominato presidente della Commissione parlamentare di inchiesta ...
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UNIONE EUROPEA
Franco Papitto
L'espressione ''Unione Europea'' è consacrata dal trattato firmato a Maastricht il 7 febbraio 1992 dai dodici paesi membri della CEE (v. in questa Appendice). Nel primo [...] colpite dal declino industriale, cioè le zone in cui si verificano queste tre condizioni: a) il tasso medio di disoccupazione è superiore alla media comunitaria registrata negli ultimi anni; b) il tasso di occupazione industriale in qualsiasi anno di ...
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'
(App. IV, i, p. 246; V, i, p. 331
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
La popolazione (230.000 ab. a una stima del 1998) fa registrare tassi di incremento naturale assai elevati [...] (25‰ nella prima metà degli anni Novanta). La disoccupazione (14% della forza lavoro) alimenta l'emigrazione verso l'estero (soprattutto verso gli Stati Uniti), fonte di rimesse significative per l'economia nazionale; tuttavia è consistente anche il ...
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rivoluzióne industriale Trasformazione delle strutture produttive e sociali determinata dall'affermazione di nuove tecnologie.
La prima rivoluzione industriale
Gli inizi della r.i. sono collocabili in [...] non potevano fare affidamento su un impiego stabile poiché ogni fase sfavorevole del ciclo produttivo causava ondate di disoccupazione senza che essi potessero contare su alcuna forma di protezione sociale. Gli orari di lavoro erano mediamente da ...
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disoccupazione
diṡoccupazióne s. f. [comp. di dis-1 e occupazione]. – Mancanza permanente o temporanea di un lavoro retribuito, dovuta a cause indipendenti dalla volontà del soggetto privo di occupazione (d. involontaria), oppure al rifiuto...