CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] costoro riconoscevano; in un primo tempo la Camera del lavoro gli parve destinata, per alleviare la più grave disoccupazione, "ad organizzare il mercato del lavoro" mediante un collocamento equo e dignitoso e ad "appianare pacificamente i conflitti ...
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ROMITA, Pier Luigi
Michele Donno
– Nacque a Torino il 27 luglio 1924, secondogenito di Giuseppe e di Maria Stella, entrambi di origini piemontesi.
Il padre, storico esponente del socialismo democratico [...] il rapporto fra aumento del prodotto interno lordo, favorito dallo sviluppo tecnologico, e diminuzione della disoccupazione, anche con la realizzazione di infrastrutture pubbliche mediante l’utilizzo del Fondo per investimenti e occupazione ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] e la candidatura a segretario generale aggiunto della NATO. Dall'ottobre collaborò con la commissione parlamentare d'inchiesta sulla disoccupazione presieduta da R. Tremelloni, guidando il gruppo di lavoro sull'emigrazione; nell'agosto 1953 compì una ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] di gravi difficoltà economiche per il mondo – i repentini aumenti del prezzo del petrolio, l’inedito connubio tra inflazione e disoccupazione, per il quale fu coniato il nuovo termine di stagflazione – e per l’Italia, afflitta da un deficit pubblico ...
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SEGNI, Antonio
Antonello Mattone
Salvatore Mura
– Nacque a Sassari il 2 febbraio 1891, da Celestino e da Annetta Campus. La famiglia paterna era di lontane origini liguri: il padre, cattolico e di [...] un nuovo ruolo internazionale. I segnali più confortanti, però, arrivavano dall’economia: l’industria e il commercio si espandevano; la disoccupazione diminuiva; l’Italia cresceva di oltre il 6%, un ritmo che la collocò fra i Paesi più dinamici del ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] strategia sindacale - imperniata sulla moderazione salariale e su un programma di investimenti idoneo a fronteggiare la crescente disoccupazione - che fu poi definita nel documento proposto all'approvazione dell'assemblea dei delegati CGIL, CISL, UIL ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] alcuni essenziali interventi protezionistici da parte dello Stato, e indicò tra i problemi più gravi del momento la disoccupazione operaia e l'approvvigionamento delle materie prime; ma soprattutto egli affermò il diritto degli industriali ad avere ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] di un fenomeno di aumento dell'inflazione, dovuto all'instabilità monetaria, e dal contemporaneo aumento della disoccupazione.
Particolarmente significativo, a riguardo, il volume Grandeur et servitudes de l'économie italienne (Paris 1973) in ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] (1898), vol. VIII, pp. 543-78; La riforma tributaria e il Congresso degli agricoltori, ibid., pp. 1029-41; Sulla disoccupazione operaia in Italia, in Rivista popolare, IV (1898-99), pp. 167-69, 229-31; Sul preteso decremento del patrimonto nazionale ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] fascista. Tra i suoi scritti si ricordano, per essere stati qui utilizzati: N. B.-A. Evangelisti, Disoccupazione braccianti (Congresso delle cooperative braccianti delle provincie di Bologna, Ravenna. Ferrara, Forlì,Bologna 1905), Ravenna 1905 ...
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disoccupazione
diṡoccupazióne s. f. [comp. di dis-1 e occupazione]. – Mancanza permanente o temporanea di un lavoro retribuito, dovuta a cause indipendenti dalla volontà del soggetto privo di occupazione (d. involontaria), oppure al rifiuto...