La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] statali preoccupati per il contagio che dalla disobbedienza di fede minacciava di trasferirsi sul terreno sociale piccoli interessi clericali contro i diritti o le pretese dell’autorità civile»35. Ma l’offerta di una speciale protezione e di uno ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] come restitutio e fonte della legittimità del potere civile
Significativo di questa situazione è l’uso che Innocenzo : essa anzi autorizzava coloro che le erano soggetti alla disobbedienza e alla resistenza, alla destituzione del sovrano e infine ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] gli atti del concilio dovevano poi essere recepiti anche dai governi civili, e in questo senso si misura tutta la differenza tra l a tutti i fedeli, era di fatto assimilabile alla disobbedienza più temuta: l’eresia. I poteri speciali dei frati ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] con la conversione di Costantino, storia dell'Impero e della società civile) dalla morte di Abele alla morte di Enrico II: i e le gerarchie, e la mala sorte di coloro che furono ribelli e disobbedienti (l. II, p. 575, rr. 13 ss.). È nello stesso ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] il governo del genere umano, cioè il potere ecclesiastico e quello civile […] entrambi sovrani nella propria sfera», è altrettanto vero che «tutto delle decisioni prese, l’invito alla disobbedienza, l’obiezione di coscienza unilateralmente decisa, ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] alcuna costrizione in tal senso da parte dell'autorità civile, il IV concilio lateranense apportò il correttivo della esempio con l'equiparazione dell'eresia, definita ormai come disobbedienza a qualsiasi decisione papale, al crimine di lesa maestà, ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] dieci anni, di fornire le basi dottrinali della disobbedienza a Roma: la messa in discussione dell'autorità del I. Comitem de Trautmansdorf contra librum De tolerantia ecclesiastica et civili (Perusiae 1785) e il trattato De mutuis Ecclesiae et ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] , l'11 ott. 1378 divenne dottore in diritto civile, presentato da Bartolomeo da Saliceto. Ben presto fu nominato cardinali: il 14 dic. 1408 li citò davanti alla sua Curia per disobbedienza, blasfemia, spergiuro e altri delitti. Il M. ebbe tre mesi di ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] intanto maturando la reazione contro la subordinazione al potere civile da lui di fatto assicurata.
La controffensiva fu guidata in seguito a ciò, venivano espulsi dalla città per disobbedienza.
Il canonicato che era stato oggetto di tante manovre ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] nunziatura di Alessandro Brandani e per alcuni atti di disobbedienza dei padri teatini. A causa di una lunga malattia presso il re per le interferenze dei potere civile nelle giurisdizioni ecclesiastiche, particolarmente gravi nella stessa Cartagena ...
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disobbedienza
diṡobbediènza (o diṡubbidiènza) s. f. [der. di disobbedire, disobbediente]. – 1. Atto con cui si disobbedisce, trasgressione a un ordine: d. ai genitori, alle leggi, a un regolamento, alla Chiesa; commettere una d.; punire le...
disobbediente
diṡobbediènte (o diṡubbidiènte) agg. e s. m. e f. [part. pres. di disobbedire (o disubbidire)]. – 1. Che disobbedisce, che non è obbediente, sia come comportamento abituale sia in determinate occasioni: un ragazzo d., molto d.;...