DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] il vicario non ebbe misericordia: la città pagò la sua disobbedienza con la distruzione.
La presenza del D. nelle Marche è politica, anche per la mancanza di una poesia di tono civile all'interno della scuola poetica siciliana. I poeti della Magna ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] morte del generale-deputato Girolamo Ramorino, comminata per disobbedienza agli ordini durante la ripresa della guerra contro infantile, di un convitto, di una banca popolare e dell’ospedale civile» (Ziruolo, 2009, p. 48).
Il 6 settembre 1856 aveva ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] città da un duca, sebbene l'autorità politica e civile dei papi fosse molto cresciuta negli ultimi decenni, ed sui patrimoni e i contadini della Chiesa romana, incitando forse alla disobbedienza fiscale "l'intera provincia d'Italia" e la stessa città ...
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VISCONTI, Caterina
Francesco Bozzi
– Figlia di Bernabò (v. la voce in questo Dizionario) e di Regina della Scala, nacque a Milano probabilmente agli inizi degli anni Sessanta del Trecento.
Al di là [...] conflitti permise alle forze duchesche di dedicarsi alla guerra civile in corso (Valeri, 1936, pp. 35-38; furono esposti nel broletto, vestiti a lutto per sottolinearne l’iniziale disobbedienza: non avere pianto il duca durante i funerali del 1402 ...
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MARVASI, Diomede
Fiorenza Tarozzi
MARVASI, Diomede. – Nacque il 13 ag. 1827 a Casalnuovo (oggi Cittanova), presso Reggio Calabria, da Tommaso e da Gerolama Guzzo; appartenne a un’agiata famiglia borghese [...] Pisanelli, cominciò a lavorare a un Commentario del Codice di procedura civile degli Stati sardi, pubblicato a fascicoli a Torino tra il e a dimostrare l’imperizia, la negligenza, la disobbedienza di Persano nella battaglia del 20 luglio e anche nei ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] con la conversione di Costantino, storia dell'Impero e della società civile) dalla morte di Abele alla morte di Enrico II: i e le gerarchie, e la mala sorte di coloro che furono ribelli e disobbedienti (l. II, p. 575, rr. 13 ss.). È nello stesso ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] genitori del M. si erano sposati nel 1919 con il solo rito civile. La famiglia viveva tra Firenze, le sue tenute e la residenza di Socrate al processo di Norimberga, il M. legava la disobbedienza alla responsabilità (che sintetizzava con il suo I care ...
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SAVONAROLA, Girolamo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Ferrara il 21 settembre 1452, terzogenito di Niccolò, mercante, e di Elena Bonacossi, e fu battezzato con il nome di Girolamo Maria Francesco Matteo. [...] altro durissimo breve, nel quale accusava fra Girolamo di disobbedienza e di propagare un «dogma perverso», mentre la della collettività potessero essere assicurati soltanto da un «governo civile» di tutti i cittadini.
Fallito ogni tentativo di ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] ragioni. Il fatto che I. XIII se la prenda con l'Istoria civile del Regno di Napoli di P. Giannone - e al punto da forzare duramente intimidatorio. Esordisce dichiarando intollerabile l'ostinata disobbedienza gesuitica in Cina alle direttive della S. ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] dieci anni, di fornire le basi dottrinali della disobbedienza a Roma: la messa in discussione dell'autorità del I. Comitem de Trautmansdorf contra librum De tolerantia ecclesiastica et civili (Perusiae 1785) e il trattato De mutuis Ecclesiae et ...
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disobbedienza
diṡobbediènza (o diṡubbidiènza) s. f. [der. di disobbedire, disobbediente]. – 1. Atto con cui si disobbedisce, trasgressione a un ordine: d. ai genitori, alle leggi, a un regolamento, alla Chiesa; commettere una d.; punire le...
disobbediente
diṡobbediènte (o diṡubbidiènte) agg. e s. m. e f. [part. pres. di disobbedire (o disubbidire)]. – 1. Che disobbedisce, che non è obbediente, sia come comportamento abituale sia in determinate occasioni: un ragazzo d., molto d.;...