CUNIBERTI, Vittorio Emilio
Umberto D'Aquino
Nacque a Torino il 7 giugno 1854 da Luigi e Adelaide Passera. Nella stessa città si laureò in ingegneria civile nel 1877 presso la Scuola di applicazione; [...] tra l'incrociatore e la nave di linea. Ognuna di tali navi aveva le seguenti caratteristiche: lunghezza massima, 144,60 m; dislocamento complessivo, 12.600 t.; potenza massima, 20.000 CV; velocità, 21,5 miglia all'ora; 22 caldaie Babcock e Wilcox ...
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GRABAU, Carlo
Marco Gemignani
Nacque a Livorno il 20 apr. 1868 da Carlo Luigi e da Marianna Quartini.
Gli avi del G., originari di Amburgo, si trasferirono in Toscana all'inizio del XIX secolo e il [...] il contrabbando di armi. Per svolgere più efficacemente tali attività, si pensò di utilizzare, oltre alle unità di medio dislocamento della Marina, i sambuchi, imbarcazione a vela assai diffusa nel Mar Rosso, caratterizzata da un ridotto pescaggio e ...
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MINA
Eugenio CALLERI
Alberto GERUNDO
Mine terrestri. - Sono ordigni esplosivi di vario genere e di dimensioni relativamente piccole (rispetto alle mine subacquee) adoperati in guerra quali ostacoli [...] quando la nave compia lunghi viaggi per meridiano e specialmente quando passi da un emisfero all'altro. Per navi di dislocamento non molto grande e per piroscafi da carico è sufficiente un avvolgimento a cintura unica, che abbracci tutto lo scafo ...
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BONA, Bartolomeo
Narciso Nada-Mirella Calzavarini
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 4 ott. 1793 da Giovanni Andrea, protomedico nell'esercito sardo, e da Margherita Giolito, conseguì a Torino la licenza [...] compito di far entrare in azione le opere idrauliche di difesa; successivamente diresse i servizi logistici e il dislocamento delle truppe, permettendo il rapido affluire dei combattenti nelle zone d'operazione.
Lasciata la carica di ministro, tornò ...
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MARINA (XXII, p. 322; App. I, p. 821)
Romeo BERNOTTI
Vito Dante FLORE
Marina da guerra. - Evoluzione del potere marittimo. - I mutamenti nella costituzione organica delle grandi marine attraverso la [...] Uniti e Giappone. - All'inizio delle ostilità nel Pacifico la marina giapponese era in vantaggio nelle corazzate di grandissimo dislocamento e nelle navi portaerei. Alle dieci corazzate che formavano la spina dorsale di quella marina si aggiunse nel ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] naviglio leggero, allo sviluppo dell'aviazione marittima, all'adattamento del porto di Ancona per accogliere unità di medio dislocamento, e studiò e creò gruppi di ufficiali versati e preparati all'uso delle diverse armi ed esperti nel munizionamento ...
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Dalla fine della seconda guerra mondiale al 1956 il sommergibile convenzionale (quello cioè che, a differenza del sommergibile a propulsione nucleare, ha bisogno di venire, con tutto lo scafo o con parte [...] la loro gittata. E ciò significa avere a bordo armi sempre più pesanti e complesse con conseguente aumento di dislocamento; b) velocità massima elevata per poter raggiungere rapidamente la posizione in cui è segnalato il sommergibile, perché questo ...
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marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] . 175.000 t e 60.000 (rispettiv. 33,33% e 44,44% rispetto alla quota attribuita a USA e a impero britannico). Dislocamenti massimi consentiti erano 35.000 t per le corazzate e 27.000 t per le portaerei; il calibro massimo delle artiglierie non doveva ...
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CAROLDO, Gian Giacomo
Antonio Carile
Della famiglia del C. i tardi genealogisti veneziani affermano che si fosse trasferita a Venezia da Milano nel 1323 (Museo Civico Correr, cod. Gradenigo 83, tomo [...] fino alle più tarde elaborazioni del XV e XVI sec. Nel C. la fondazione della città è individuata nel processo di dislocamento nelle sedi lagunari dei centri di Terraferma veneta in seguito alla invasione di Attila. Il C. rifiuta la tradizione della ...
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SBARCO (XXX, p. 983)
Romeo BERNOTTI
Le operazioni anfibie. - Una radicale evoluzione dell'arte della guerra marittima nel secondo conflitto mondiale fu determinata dalle molteplici invasioni marittime, [...] di combustibile delle forze in mare occorreva un largo numero di unità veloci; perciò furono costruite petroliere di medio dislocamento (sulle 5.000 t.) con velocità abbastanza elevata (non meno di 22 nodi), mentre per alimentare i depositi nelle ...
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dislocamento
dislocaménto s. m. [der. di dislocare]. – 1. L’operazione, il fatto di dislocare, l’essere dislocato, soprattutto come spostamento o trasferimento da un luogo a un altro: d. di truppe, di materiali; il d. di un’industria bellica....
dislocare
v. tr. [der. del lat. locare «collocare», col pref. dis-1; con il sign. di «slogare», il verbo è attestato già nel lat. mediev.] (io dislòco, tu dislòchi, ecc.). – 1. Collocare nei luoghi più opportuni gruppi di persone, e spec....