Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] Mg(OH)2) vengono trattati con acido cloridrico per la conversione in cloruro di m. esaidrato; questo deve essere poi disidratato prima per evaporazione della soluzione di partenza, poi per essiccamento in un forno rotativo e infine per trattamento in ...
Leggi Tutto
La c. è la scienza della cosmesi. Il termine cosmesi deriva dalle parole greche kósmos (ordine, ornamento) e kósmesis (l'adornare) e indica, nella sua accezione più ampia, i trattamenti e le tecniche di [...] dei canali di penetrazione o, all'opposto, di una accentuazione della perspiratio insensibilis, con conseguenti fenomeni di disidratazione e xerosi cutanea. Proprio una insufficienza funzionale della barriera cutanea è la causa più probabile di un ...
Leggi Tutto
SENESCENZA e SENILITÀ (XXXI, p. 378)
Giuseppe Levi
Il fenomeno della senescenza viene prospettato in modo differente dai medici e dai biologi. I primi, riferendosi in modo esclusivo ai processi morbosi [...] le soluzioni colloidali; l'isteresi dipenderebbe da perdita della carica elettrica e sarebbe a sua volta la causa della disidratazione (v. colloidi, X, p. 761 e in questa App.).
Ma il protoplasma cellulare è inevitabilmente votato alla morte, perché ...
Leggi Tutto
Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] di liberare. Nel terzo e ultimo stadio, i singoli blocchi costitutivi sono uniti tra loro con reazioni essenzialmente di disidratazione, che perciò richiedono una quantità notevole di energia sotto forma di ATP, per formare le 4 classi fondamentali ...
Leggi Tutto
MALNUTRIZIONE (App. III, 11, p. 22)
Emanuele Djalma Vitali
Il concetto di m. è stato ulteriormente approfondito e riesaminato nel contesto di un'accezione estensiva che include tutte le alterazioni biochimiche [...] secondo e terzo anno di vita. Dal marasma differisce soprattutto per la presenza di edemi (anziché di disidratazione), espressione del grave depauperamento proteico cui vanno incontro questi bambini dopo lo svezzamento, in seguito ad alimentazione ...
Leggi Tutto
NEUROCHIRURGIA
Giampaolo Cantore
(v. cranio-cerebrale, chirurgia, XI, p. 793; App. II, i, p. 721; neurochirurgia, App. III, ii, p. 258)
Negli ultimi quarant'anni molte innovazioni tecniche in campo [...] sono stati proposti vari trattamenti alternativi, come la chemionucleolisi, la nucleoaspirazione, la discectomia percutanea e la disidratazione del disco mediante laser. Tutte queste nuove metodiche, accolte in un primo momento con entusiasmo, si ...
Leggi Tutto
riproduzione
Aldo Fasolo
Nuovi individui per continuare la specie
Una proprietà fondamentale dei viventi è la capacità di riprodursi, di generare nuovi individui con le caratteristiche della specie [...] ; perciò forniscono all’embrione una riserva di liquido, l’amnios, e sono rivestite da un guscio che previene la disidratazione ed eventuali danni fisici. Al contrario, le uova di pesci e Anfibi sono provviste soltanto di un involucro gelatinoso.
In ...
Leggi Tutto
CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] da tali forme morbose, indipendente dalle manifestazioni specifiche proprie di ciascuna di esse, individuando nello stato di disidratazione una delle condizioni più gravi e più frequentemente responsabili degli esiti letali. La soluzione di tale ...
Leggi Tutto
Imbalsamazione
Red.
L'imbalsamazione è un'operazione intesa a conservare inalterato, dopo la morte, il corpo dell'uomo e degli animali. Le pratiche d'imbalsamazione, antiche e moderne, si basano essenzialmente [...] di zinco e, nel 1891, R. Dubois, a Lione, descrisse l'essiccamento rapido dei tessuti per mezzo di una miscela disidratante liquida di alcol etilico e di etere nitrico, cui seguiva l'essiccazione del cadavere all'aria e la ricopertura mediante una ...
Leggi Tutto
Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] dei villi intestinali, l'efflusso di cloro che ne segue porta a perdita di acqua (diarrea acquosa) e disidratazione.
Va poi ricordato come, a livello neuronale, diversi neurotrasmettitori, favoriscono la chiusura, via PKA, di canali del potassio ...
Leggi Tutto
disidratazione
diṡidratazióne s. f. [dal fr. déshydratation, der. di déshydrater: v. disidratare]. – 1. a. In chimica, perdita spontanea o forzata di acqua da un corpo, dovuta a riscaldamento (per le sostanze solide), evaporazione o distillazione...
disidratante
diṡidratante agg. e s. m. [part. pres. di disidratare]. – Di sostanza (ossido di calcio, anidride fosforica, gel di silice, ecc.) avente così grande affinità per l’acqua da sottrarla ad altri corpi con i quali venga a contatto...