CAVAZZI, Alfredo
Giorgio Tabarroni
Nacque da Eugenio e da Clotilde Sassoli a Gaggio di Castelfranco Emilia (già Gaggio di Piano) il 16 febbr. 1845. Mentre era ancora studente all'università di Bologna, [...] 97), pp. 217-230; Sulla solubilità, soprasaturazione e presa del gesso, ibid., s. 6, 1 (1904), pp. 257-270; Sulla disidratazione e presa del gesso, ibid., IV(1907), pp. 247-253; Nuovi fatti a conferma della spiegazione della presa del gesso, ibid., V ...
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BAKUNIN, Marussia
Rodolfo Alessandro Nicolaus
Nacque il 2 febbr. 1873 a Krasnojarsk (Siberia), terzogenita del noto agitatore e filosofo russo Michail e di Antossia Kwratovoska, figlia di un deportato [...] dalla trasformazione di uno stereoisomero nell'altro. Contemporaneamente la B. riuscì anche a chiarire il meccanismo della disidratazione a indoni degli acidi cinnamici sostituiti, dimostrando che essa decorre attraverso la formazione di anidridi che ...
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BERTAGNINI, Cesare
Aldo Gaudiano
Nacque a Montignoso (Massa) il 15 ag. 1827 da Pietro, guardia nobile alla corte di Lucca, e da Bartolomea (Bartolina) Giorgini. Dopo aver frequentato le scuole secondarie [...] Nuovo Cimento (V[1857], pp. 55-59), un lavoro sull'ossamide, che riuscì a trasformare in acido cianidrico per disidratazione con anidride fosforica a caldo, dimostrando così il passaggio dalla serie ossalica alla serie cianica. Le sue condizioni di ...
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disidratazione
diṡidratazióne s. f. [dal fr. déshydratation, der. di déshydrater: v. disidratare]. – 1. a. In chimica, perdita spontanea o forzata di acqua da un corpo, dovuta a riscaldamento (per le sostanze solide), evaporazione o distillazione...
disidratante
diṡidratante agg. e s. m. [part. pres. di disidratare]. – Di sostanza (ossido di calcio, anidride fosforica, gel di silice, ecc.) avente così grande affinità per l’acqua da sottrarla ad altri corpi con i quali venga a contatto...