. Minerale formato da silicato idrato di zirconio e sodio, denominato dal greco ἐλπίς "speranza". Cristallizza nel sistema rombico in cristalli colonnari pseudoesagonali di grandezza variabile, talvolta [...] , giallo o rosso mattone, a lucentezza sericea otticamente positiva.
Secondo Zambonini e altri per la curva continua di disidratazione l'acqua dovrebbe considerarsi secondaria e assegnare perciò al minerale la formula Na2Si2O5, Zr (Si2O5)2. Rinvenuta ...
Leggi Tutto
Geologia
In sedimentologia, deposito formato da particelle finissime, inorganiche e organiche, impregnato di acqua, formatosi essenzialmente mediante un processo di decantazione.
Tipi di fanghi
I f. sono [...] aerobiche o anaerobiche, elimina dal 50 al 70% delle materie volatili, rendendo i f. non putrescibili e più facilmente disidratabili. La disidratazione elimina la maggior parte dell’acqua intramicellare e riduce così il volume dei f. a meno di 1/7 ...
Leggi Tutto
discopatia
Alterazione patologica del disco intervertebrale: per es., ernia, prolasso, protrusione, calcificazione, processo degenerativo. Le d. sono frequentemente causa di sindromi dolorose (lombalgie, [...] ’ernia del disco. Le varie forme di discopatia possono decorrere senza causare problemi e quindi possono essere asintomatiche: nel corso del tempo si osserva una graduale disidratazione del materiale discale con un riassorbimento della parte erniata. ...
Leggi Tutto
scleredema Malattia di rara osservazione e di natura imprecisata, caratterizzata da ispessimento e indurimento del derma. Probabilmente in rapporto a infezioni batteriche o virali che frequentemente ne [...] lo sclerema, malattia dei neonati e dei lattanti, a prognosi severa e a eziologia poco chiara, caratterizzata da disidratazione e indurimento pergamenaceo dei tegumenti. Tali alterazioni, ora circoscritte (per lo più al viso), ora generalizzate (nei ...
Leggi Tutto
Composti chimici, di formula generale R2=C=CO, con R radicale alchilico o arilico. Si preparano per reazione in etere dei cloruri o dei bromuri degli acidi α-alogenati con polvere di zinco. Possiedono [...] c. è il carbometene, che ha formula CH2=CO. È un gas velenoso, incolore, di odore sgradevole, che si ottiene per disidratazione catalitica dell’acido acetico a 700-750 °C e a pressione ridotta. Ha importanza applicativa come agente acetilante; per ...
Leggi Tutto
FLEBOCLISI (dal gr. ϕλέψ "vena" e κλύσις "lavaggio")
Ottorino Uffreduzzi
È l'introduzione per via endovenosa (generalmente attraverso la vena mediana cefalica alla piega del gomito) d'una soluzione cosiddetta [...] profondi, in preda a un'estesa vasodilatazione. La fleboclisi ha indicazione fondamentale nel caso di forte disidratazione dell'organismo: vomiti incoercibili, fatti occlusivi, diarree, ecc. Associata al salasso, affretta l'eliminazione di sostanze ...
Leggi Tutto
pilorospasmo
Sindrome clinica, detta anche stenosi ipertrofica del piloro, caratterizzata da uno stato di contrattura dei fasci muscolari del piloro con conseguente diminuzione del calibro, talora fino [...] alimentare in cui sono riconoscibili residui non digeriti. Come conseguenza dell’ipoalimentazione si hanno inoltre disidratazione progressiva, dimagrimento, stitichezza. La terapia si basa, oltre che sulla soppressione della causa determinante, sull ...
Leggi Tutto
Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] operazioni di produzione vengono generalmente effettuate in cantiere e consistono, di norma: nell’eliminazione dell’acqua (disidratazione) per evitare gli inconvenienti dovuti a condensazione e a formazione di idrati solidi; nella separazione degli ...
Leggi Tutto
Nome generico delle piccole aree membranacee interposte tra le ossa che compongono il cranio in via di sviluppo; le più importanti nel neonato sono: la piccola f. (occipitale, lambdoidea), di forma triangolare, [...] caso di idrocefalo e di ritardi di ossificazione (rachitismo); ha importanza semiologica perché, normalmente pianeggiante, si infossa negli stati di grave disidratazione, mentre protrude qualora aumenti il liquido cerebrospinale (affezioni meningee). ...
Leggi Tutto
Biologia
Nella tecnica microscopica, la prima operazione, necessaria a conservare l’oggetto che si vuole osservare (un intero organismo, o un frammento di organo, di tessuto ecc.). Si ottiene mediante [...] per congelamento-essiccamento, che consiste nel rapido prelievo del tessuto, nel raffreddamento alla temperatura dell’azoto liquido, nella disidratazione a temperature fra −60 e −30 °C, seguita da inclusione in paraffina.
Medicina
In oculistica, la ...
Leggi Tutto
disidratazione
diṡidratazióne s. f. [dal fr. déshydratation, der. di déshydrater: v. disidratare]. – 1. a. In chimica, perdita spontanea o forzata di acqua da un corpo, dovuta a riscaldamento (per le sostanze solide), evaporazione o distillazione...
disidratante
diṡidratante agg. e s. m. [part. pres. di disidratare]. – Di sostanza (ossido di calcio, anidride fosforica, gel di silice, ecc.) avente così grande affinità per l’acqua da sottrarla ad altri corpi con i quali venga a contatto...