MINERBI, Arrigo
Monica Grasso
– Nacque a Ferrara il 10 febbr. 1881 da Moisé e da Stella Luzzato, commercianti di tessuti.
In un suo testo autobiografico (Pensieri, confessioni, ricordi, Milano s.d. [...] quel periodo: la Vittoria del Piave e il Trittico di Cesare Battisti.
La Vittoria del Piave, seppure forse iniziata nel 1915, deve la sua ispirazione alla disfattadiCaporetto del 1917; il M. ne studiò particolari e varianti fino alla prima fusione ...
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NAVA, Cesare
Andrea Possieri
NAVA, Cesare. – Nacque a Milano il 7 ottobre 1861 da Leonardo, commerciante, e da Maria Bettali.
Proveniente da una famiglia della piccola borghesia milanese, frequentò [...] sulle colonne del Corriere d’Italia in cui invocava una sorta di pacificazione nazionale per risollevare le sorti del conflitto dopo la disfattadiCaporetto.
Nel maggio 1918, dopo le dimissioni del ministro per le Armi e munizioni, generale Alfredo ...
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BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] file del movimento operaio italiano e internazionale, quanto dalla falcidia di quadri determinata dalle persecuzioni antisocialiste seguite ai moti di Torino e alla disfattadiCaporetto. Fu, con Costantino Lazzari e con Giacinto Menotti Serrati, uno ...
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VIVANTI, Annie
Monica Venturini
VIVANTI, Annie (Anna Emilia). – Nacque a Londra il 7 aprile 1866, dove il padre, seguace degli ideali mazziniani, si era rifugiato dopo i moti di Mantova del 1851. Fu [...] , Mario Monicelli, Piero Perotti, Giovanna Soria), ma ne spostò l’ambientazione dal Belgio all’Italia dopo la disfattadiCaporetto, e cambiò in modo significativo il finale.
Residente da anni in Italia, seguita dal segretario Luigi Marescalchi ...
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OMEGNA, Roberto
Giovanna Rendi
OMEGNA, Roberto. – Nacque a Torino il 28 maggio 1876, da Vincenzo e da Giuseppina Silva.
Il padre, ingegnere ferroviario, dopo aver lavorato per alcuni anni in Calabria [...] ) secondo i dettami dell’ideologia fascista, che imposero vistose riscritture storiche, per esempio l’assenza della disfattadiCaporetto.
Numerosi sue opere furono presentate e premiate come migliori film scientifici alla Mostra del Cinema ...
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CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] 1916) e tre medaglie d'argento.
Dopo la disfattadiCaporetto, fu vicino al padre, amareggiato per la propria Abbandonò la vita politica nel 1963 e si ritirò nella sua casa di Pallanza.
Dei suoi scritti militari va ricordato La riscossa. Dal 25 ...
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PIERI, Piero
Frédéric Ieva
PIERI, Piero. – Nacque il 20 agosto 1893 a Sondrio, da Silvio (1856-1936) insigne glottologo, e da Enrica Montanari.
In una lettera inviata il 14 febbraio 1963 a Guido Quazza [...] nell’estate del 1916. Promosso capitano nel 1917, Pieri, nelle fasi concitate della disfattadiCaporetto, fu assegnato al comando di una compagnia di alpini mitraglieri, quando venne catturato dai nemici insieme con i suoi uomini. Come scrisse ...
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COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] e vi rimase per due anni durante i quali ebbe modo di farsi conoscere ed apprezzare dai numerosi ed autorevoli visitatori della città. Con la disfattadiCaporetto dovette lasciare Aquileia, seguendo come cappellano le vicende dell'esercito nella ...
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Capello, Luigi
Generale (Intra 1859-Roma 1941). Durante la Prima guerra mondiale partecipò alla conquista di Gorizia (1916) e alla presa della Bainsizza (1917). Fu collocato a riposo dopo la disfatta [...] diCaporetto. Aderì al fascismo, ma se ne allontanò dopo il delitto Matteotti e fu coinvolto in un complotto contro Mussolini (1925). Condannato a trent’anni di carcere (1927), ne uscì dopo dieci anni per l’età avanzata. ...
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Diaz, Armando
Militare (Napoli 1861-Roma 1928). Durante la Prima guerra mondiale fu a capo del reparto operazioni presso il comando supremo. Subentrato a L. Cadorna come capo di stato maggiore dopo la [...] disfattadiCaporetto (1917), riorganizzò l’esercito e condusse l’ultima fase del conflitto. Senatore (1918), fu ministro della Guerra nel primo governo Mussolini (1922-24). Nel nov. 1924 fu nominato maresciallo d’Italia. ...
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Caporetto
Caporétto. – Piccolo centro della Slovenia nord-occid. nella valle dell’Isonzo (già parte della prov. di Gorizia e ceduto alla Iugoslavia nel 1947), che nella 1a guerra mondiale (ottobre 1917) fu teatro di una battaglia disastrosa...
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...