Malattia dell’esofago, consistente in un disturbo funzionale del cardias, cui consegue irregolarità del transito del cibo, dilatazione e allungamento dell’esofago. Può essere di natura malformativa congenita [...] o, più spesso, acquisita e dovuta a un particolare disturbo neuromuscolare, detto acalasia. I sintomi consistono nella disfagia più o meno grave; nel rigurgito di cibo indigerito assunto ore addietro; nel senso di arresto del bolo avvertito dietro lo ...
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Condotto muscolo-membranoso, lungo circa 25 cm, interposto tra la faringe e lo stomaco. Si trova situato quasi interamente nel torace, davanti alla colonna vertebrale. Presenta nel suo decorso tre restringimenti [...] all’epigastrio e al dorso.
I tumori dell’e. si distinguono in benigni e maligni Questi ultimi si manifestano con disfagia ingravescente prima per cibi solidi, poi anche per i liquidi.
L’ esofagismo è una sindrome caratterizzata da spasmi dell’esofago ...
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Anatomia
Organo membranoso che, a guisa di sacco, riveste il cuore e l’origine dei grossi vasi. Consta di due porzioni intimamente connesse: una esterna, fibrosa, e detta appunto p. fibroso, in rapporto [...] da sfregamenti pericardici; nelle forme essudative umide si ha affievolimento dei toni cardiaci, dispnea, disfonia, disfagia. Gli esami radiologici facilitano spesso la formulazione diagnostica. Il trattamento delle pericarditi mira soprattutto a ...
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disfagia
disfagìa s. f. [comp. di dis-2 e -fagia]. – Nel linguaggio medico, deglutizione dolorosa o difficile, dovuta a fattori psicogeni, funzionali o organici.
paradosso1
paradòsso1 agg. e s. m. [dal gr. παράδοξος, comp. di παρα- nel sign. di «contro» e δόξα «opinione»; come sost., dal gr. παράδοξον (neutro sostantivato), lat. paradoxum]. – 1. agg. Che va contro l’opinione o contro il modo di pensare...