Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] disordine competitivo, all'individualismo egoistico, alla diseguaglianza sociale e allo sfruttamento del lavoratore attribuiti J.H. Scullin (1876-1953), nel 1929, nel momento economico più difficile. Nelle elezioni del 1931 subì una pesante sconfitta ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] , frutto di abitazioni e famiglie ancora identificabili con cellule economiche dotate di rapporti solo marginali con la dimensione del mercato valenza tutta ideologica di «architrave del sistema della diseguaglianza tra i sessi» (Martone 1996, p. 518 ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] ad assicurare l'armonia morale, politica, sociale e/o economica all'interno di una società - distribuendo in modo equo di attacco contro la correlazione tra differenza e diseguaglianza consiste nel contrapporle una correlazione tra eguaglianza e ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] sociali, che a suo parere, a differenza dei diritti civili, hanno l’effetto di compensare le diseguaglianze prodotte dall’economia di mercato. I diritti sociali, riconosce Marshall, non sono in grado di sovvertire la logica antiegualitaria del ...
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Contratto di lavoro a tutele crescenti
Armando Tursi
Il cd. “contratto a tutele crescenti” non è una nuova tipologia contrattuale, ma la nuova disciplina sanzionatoria che, nell’ambito della riforma [...] 18, co. 4, st. lav.
2.3 Il licenziamento per motivi economici
Quanto al licenziamento per motivo oggettivo, l’irrigidimento normativo del Jobs Act è giacché «il diritto qualifica come illecita una diseguaglianza nel momento stesso in cui la vieta»: ...
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Fabrizio Amatucci
Abstract
Nello studio del fenomeno del federalismo fiscale rilevanza particolare assume l’individuazione e la delimitazione dell’autonomia tributaria degli enti locali nell’ambito di [...] diretto unicamente ad evitare la diseguaglianza nell’articolazione nazionale dei presupposti mm l. n. 42 del 2009) nei confronti delle regioni più arretrate economicamente in grado di consentire a queste ultime di attrarre risorse da altre aree ...
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Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] qui, per chi crede nel mercato come entità autonoma, squisitamente economica, la registrazione del suo fallimento: in ogni Paese dell' C., Verso l’euro, Venezia, 1998; Sen, A., La diseguaglianza. Un riesame critico, Oxford, 1992, trad. it., Bologna, ...
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Augusto Cerri
Abstract
L’eguaglianza fra cittadini come principio/valore si afferma già nelle democrazie antiche ed investe la partecipazione al normativo ed i contenuti delle norme giuridiche. L’eguaglianza [...] . Rousseau, J.J., Contratto sociale, II, 3; Economia politica; Osservazioni sul governo di Polonia, VII). Tutti possono in effetti, tentativi di misurare il tasso di eguaglianza/diseguaglianza di una società pur retta dal principio in eguaglianza ...
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Dianora Poletti
Abstract
La voce analizza le scelte compiute dal legislatore del codice civile per proteggere l’aderente alle condizioni generali di contratto, che – per la loro predisposizione unilaterale [...] di decisione per i giudici o per il legislatore, volti a superare la sostanziale diseguaglianza tra il predisponente – contraente ‘forte’ in quanto economicamente più solido – e il contraente aderente, ‘debole’ perché incapace di modificare a suo ...
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L’assistenza sanitaria transfrontaliera
Alessandra Pioggia
L’Italia è fra i primi Paesi europei a dare attuazione alla dir. 2011/24/UE sull’assistenza sanitaria transfrontaliera. La disciplina si propone [...] tipo di pratica fecondativa e coloro che, invece, per motivi economici erano costretti a restare in Italia.
Di tutt’altra portata propri mezzi, con il rischio di consistenti diseguaglianze derivanti dalla diversa capacità di accesso all’informazione ...
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BES
Sigla di Benessere Equo e Sostenibile, insieme di indicatori statistici, compresi quelli relativi alle diseguaglianze, non solo di reddito, e alla sostenibilità, non solo ambientale, che integrano l'indicatore dell'attività economica,...