BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] . 1745, per difendersi dalle accuse di errori e difetti nel suo disegno architettonico del forte di Demonte.
La morte dell'Ormea, nel 1745, miglioramento il B. introduce anche nell'economia industriale, occupandosi delle saline, delle miniere, della ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] che li faceva nemici dell'industria per farsi essi stessi industriali. Con ciò si sarebbe innescato un processo di sviluppo maggioranza si arrivò due anni più tardi intorno al disegno di legge sulla soppressione delle corporazioni religiose a Roma ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] alle quali peraltro nel 1845 si rispose con una legge industriale che confermava il divieto in materia di coalizioni e di scioperi mazziniana, le quali rimanevano comunque lontane da un disegno strategico di contrapposizione di classe, dato anche il ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] questa legge (disse C. al Senato, durante la discussione del disegno di legge, dal 31 genn. al 6 febbr. 1888) il nel sec. XIX, Torino 1971; G. C. Lacaita, Istruzione e sviluppo industriale in Italia, 1859-1914, Firenze 1973, (in particolare il cap. II ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] "aristo-democratici".
Le prime trasformazioni dell'economia industriale verificatesi nella città) la crisi del tessuto al Ghisleri. Qui apparvero, per sua cura e secondo un disegno di vecchia data, numerose biografie di viaggiatori italiani, alcuni ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] del pensiero", di quelle categorie del proletariato industriale che ancora non ne usufruivano, dei lavoratori nuovo ordinamento dell'esercito", peraltro mai trasformato in un disegno di legge a causa delle resistenze delle alte gerarchie militari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Microstoria e microstorie
Osvaldo Raggio
La microstoria è forse l’esperienza storiografica italiana che ha avuto l’eco maggiore nella storiografia internazionale di fine Novecento, almeno a giudicare [...] 18e siècles), 1990), rispettivamente sulla trasformazione manifatturiera e industriale di una valle del Biellese, sulla definizione della la cronaca, le lettere anonime, le suppliche, il disegno locale (Raggio, Torre 2004). Questa proposta è legata ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] politica e l'insegnamento per dedicarsi ad attività commerciali e industriali a Milano, dove si era intanto stabilito. Negli (Firenze, 23-28 ott. 1959) parve profilarsi un disegno tendente a sostituire nella maggioranza di governo i liberali con ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] e l’idea, nel 1872, di una banca industriale toscana diretta esclusivamente a finanziamenti di tipo produttivo. La agli agognati provvedimenti speciali, e Peruzzi nella discussione sul disegno di legge ebbe almeno una vasta tribuna dalla quale ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] , telegrafica e telefonica, "amministrate in forma industriale" tramite la compartecipazione "effettiva" degli impiegati sanitarie; di altre numerose commissioni per la preparazione di disegni di legge e di schemi di regolamento in materia sanitaria ...
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industriale
agg. e s. m. [der. di industria]. – 1. agg. a. Dell’industria, relativo all’industria in senso specifico (cioè nel sign. 2 b): il settore i. dell’economia; stabilimento i.; attività i.; produzione i.; prodotti i.; progresso, sviluppo,...
disegno
diségno s. m. [der. di disegnare]. – 1. a. Rappresentazione grafica di oggetti della realtà o dell’immaginazione, di persone, di luoghi, di figure geometriche, ecc., fatta con o senza intento d’arte: d. a matita, a penna, a tratto,...