GHAZNĀH (᾿Αλεξανδρεία, Arachosia; anche Ghaznī)
G. Ambrosetti
Città dell'Afghanistan, 145 km a S-S-O di Kābul, stilla via per Kandahār.
Il nome esatto è Qhaznāh. Tolomeo (vi, 18, 4), ci dà il nome Γάζακα [...] posizione della vecchia capitale achemènide, secondo il disegno dell'eutidemide Demetrio di costituire un viceregno pressi. Questo monumento si inquadra in un complesso architettonico articolato sulle cinque terrazze artificiali della collina, ognuna ...
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FERRERIO, Pietro
Eleonora Maria Stella
Attivo a Roma nella prima metà del sec. XVII; non si hanno notizie precise sulla data della sua nascita, probabilmente avvenuta a Roma all'inizio del secolo (Thieme-Becker). [...] il F. firma le tavole solo in qualità di disegnatore. Le più importanti tipologie edilizie romane sono illustrate dal editoria barocca: i rapporti Ferri-De Rossi-Specchi e la trattatistica architettonica del Seicento romano, in G. L. Bernini e le arti ...
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INCANTADAS, Las
L. Guerrini
Con questo nome gli Ebrei spagnoli residenti a Salonicco indicavano i resti di un monumento architettonico di periodo romano, visibili ancora nel secolo scorso nel quartiere [...] cariatidi. Sull'architrave a tre fasce appartenente alla trabeazione inferiore, si conservava un'iscrizione frammentaria, copiata nel disegno d'insieme della pubblicazione della Società dei Dilettanti: si leggeva ΝΓΕΓΕΜΗΝΟΝ ΥΠΟ ..... (C. I. G., 1996 ...
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BELLI, Pasquale
Mario Pepe
Nacque a Roma il 3 dic. 1752, da Giambattista e da Annunziata Mirabelli. Dopo aver seguito i primi studi presso i padri delle scuole pie, si indirizzò alla pittura e al disegno, [...] alla facciata dell'Ara Coeli: per questa chiesa esiste infatti un disegno del B., che però non venne mai eseguito.
Il B. dato "il suo apporto alla formazione del linguaggio architettonico, 'purista', propriamente romano, di quei costruttori cioè ...
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CRISPOLTO di Polto
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Polto da Bettona (Perugia) nacque presumibilmente nella prima metà del sec. XV fu intagliatore e intarsiatore attivo soprattutto nella vicina Perugia.
È [...] la metà destra. Non è noto l'artista cui si deve il disegno generale del coro lo Scalvanti (1903) propose di riconoscerlo in Agostino dissonante tra la regolarità classicistica del partito architettonico superiore e la varietà di stampo tardogotico ...
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FALLOPPIA, Geminiano
Graziella Martinelli
Non si conoscono gli estremi biografici del F., ma il fatto che nel 1519 fosse definito "maestro" dal cronista Andrea Todesco e nel 1528 "Inzegnere de la Comunità" [...] cupolino d'impianto ottagonale eretto alla sommità sin dal 1508, su disegno di Bartolomeo Bonascia (Todesco, p. 27).
Nuovamente il F. l'ipotizzabile discrepanza fra i modi arcaizzanti del fraseggio architettonico del F. e l'evoluzione nel senso della ...
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CIVOLI, Giuseppe
Clara Roli Guidetti
Nacque forse a Bologna nel 1705 c.; disegnatorearchitettonico, fu scolaro di Ferdinando Galli Bibiena (Zanotti; Crespi) e fu probabilmente sotto la sua protezione [...] Oretti, suo biografo (il quale fornisce la notizia che il C. morì all'età di settantatré anni), lo ricorda disegnatorearchitettonico e prospettico, dalle copiose e "nobili idee" di fabbriche, delle quali faceva insegnamento ai giovani e che raccolse ...
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ANTICHI, Prospero, detto il Bresciano
Antonia Nava Cellini
Originario di Brescia, secondo il Baglione, venne a Roma giovinetto sotto il pontificato di Gregorio XIII e si applicò allo studio dell'arte [...] e s'ammiravano bozzetti di piccole figure, atteggiate con "gran disegno e spirito". Fu anche abile nei getti in bronzo e esso rimane nella navata destra di S. Pietro il prospetto architettonico, che ora accoglie nel semplice sarcofago le ossa di ...
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EBREUIL
E. Vergnolle
Centro dell'Alvernia, nel Berry-Bourbonnais (dip. Allier), sorto attorno all'abbazia benedettina di Saint-Léger, fondata alla fine del sec. 9°, forse intorno all'898, su un possedimento [...] dell'Alvernia che potevano inviare loro delegati agli Stati provinciali. Un disegno del 1443, nell'Armorial di Guillaume Revel (Parigi, BN, fonds settecentesche, costituisce invece l'elemento architettonico più innovativo per il suo sistema ...
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BRACCI, Egisto
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze il 1º genn. 1830 da Pietro e da Teresa Fabbri.
Coetaneo e compagno di studi di Dario Guidotti, dopo gli studi fatti nel collegio Corsi Bellini e [...] Veneto).
Questo blocco residenziale che conclude il contesto architettonico dei lungarni verso le Cascine è formato da Il B. fu ammesso come professore residente all'Accademia delle Arti del Disegno il 31 dic. 1879 e vi fu commemorato, dopo la morte ...
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architettonico
architettònico agg. [dal lat. architectonĭcus, gr. ἀρχιτεκτονικός, der. di ἀρχιτέκτων «architetto»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’architettura, che concerne l’architettura: disegno a.; elemento a.; composizione a.; costruzione a.;...
disegno
diségno s. m. [der. di disegnare]. – 1. a. Rappresentazione grafica di oggetti della realtà o dell’immaginazione, di persone, di luoghi, di figure geometriche, ecc., fatta con o senza intento d’arte: d. a matita, a penna, a tratto,...