D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] tra gli iniziatori della teoria e della pratica del restauro architettonico in Italia. La fortuna che riscosse il suo operare si con la natura vanno ricercati anche, se non più, nei disegni e nei piccoli studi di cui è ricca la Galleria di Torino ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] Roma, il F. fece ritorno in patria "carico di disegni e modelli d'ogni sorta", richiamatovi dal granduca (ibid.). Furono corso dell'ottavo decennio fu avviata una serie di imprese architettoniche: subentrò a P.M. Baldi nei lavori in palazzo Medici ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] nella battaglia del golfo d'Arta (1538), è inserito nel suo monumento sepolcrale su disegno del Sanmicheli. In questo caso però l'intelaiatura architettonica, simile a quella di un grande camino, è resa farraginosa dai massicci inserti plastici ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] mentre era possibile invece, rintracciare "spunti di derivazione sansovinesca" in "sculture e decorazioni architettoniche". Al periodo portoghese è da riferire il disegno, non poi tradotto in opera, di un monumento funebre, probabilmente destinato al ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] e costituisce un'errata interpretazione dell'originale, il cui disegno era di certo simile a quello della cupola della rilievi e le pitture provenienti da Bāwīt, nonché la decorazione architettonica e le pitture murali dal monastero di Saqqara (sec. ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] di Strasburgo assunse un'importanza capitale nel quadro architettonico regionale, per l'adozione dell'abside a , talvolta con assonanze con l'arte popolare.Il grande disegno su pergamena della facciata occidentale della cattedrale (Strasburgo, Mus ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] , p. 102) opere del F., sono da attribuire ad allievi su suo disegno (il S. Martino e il S. Gennaro sono sculture di D. A. decorativo del F. si può paragonare quello del tutto architettonico proposto in occasione dello stesso giubileo da Borromini in ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] decorativo degli affreschi e del loro telaio architettonico, un tutto unitario nonostante la documentata e lettere, CXIX (1960-61), pp. 529 ss.; Id., Le filigrane dei disegni palladiani della antichità e alcune attribuz. a G.M.F., ibid., CXXII (1963 ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] limitò in genere alla cura proporzionale e compositiva del disegno d'insieme, con solo rare pur se significative eccezioni seppero dare vita a una delle più riuscite sintesi architettoniche fra aspirazioni medievali e imitazione dei modelli antichi, ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] 'operario Burgundio di Tado. A parte la novità dell'assetto architettonico, che godette di larga fortuna in Toscana (Bardotti Biasion, verso la conquista di nuovi valori atmosferici. Il disegno si fa più composto e sobrio per meglio graduare ...
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architettonico
architettònico agg. [dal lat. architectonĭcus, gr. ἀρχιτεκτονικός, der. di ἀρχιτέκτων «architetto»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’architettura, che concerne l’architettura: disegno a.; elemento a.; composizione a.; costruzione a.;...
disegno
diségno s. m. [der. di disegnare]. – 1. a. Rappresentazione grafica di oggetti della realtà o dell’immaginazione, di persone, di luoghi, di figure geometriche, ecc., fatta con o senza intento d’arte: d. a matita, a penna, a tratto,...