FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] il F. fu uno dei protagonisti della renovatio architettonica e urbanistica di Venezia. Ancor prima della elevazione in pietra. Se per piazza S. Marco si era imposto il disegno rinnovatore, per Rialto vinse il progetto di una più sobria venezianità, ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] contraddistinto da un nuovo grande sforzo di rinnovamento architettonico, dopo la stasi e l'immobilismo che 8 s., 15). Sempre per questa zona della città, fra i disegni della Casanatense è conservato anche un progetto relativo, al punto di ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] pittore.
Elementi di chiarissimo valore plastico-architettonico e di gusto (e competenza) antiquariale Previtali, V, Novara 1967, pp. 301-324; M.A. Michiel, Notizia d'opere del disegno (XVI secolo), a cura di T. Frimmell, Firenze 2000, p. 53; P. Biagi ...
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NORMANDIA
M. Baylé
(franc. Normandie)
Regione storica della Francia settentrionale, compresa tra la Piccardia a E e la Bretagna a O e bagnata dalle acque del canale della Manica.Corrispondente approssimativamente [...] -France: a parte alcuni grandi monumenti all'avanguardia della ricerca architettonica, come la cattedrale di Saint-Pierre a Lisieux (dip. Calvados il canonico Raoul de Ferrières -, dall'elegante disegno, ravvivato dall'utilizzo di un giallo d'argento ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] . Singolare era la facciata S del calidarium, che conosciamo da disegni del Wiltheim del XVII sec., ornata da fusti di colonne intorno narrativo e descrittivo dei rilievi prevale su quello architettonico del monumento. In genere i soggetti sono tratti ...
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La Fondazione Giorgio Cini
Gino Benzoni
Irretito, all’inizio del Novecento, Rilke da Venezia, dalle sue «cose indicibili» e, insieme, tentante di dirle liricamente. E tra le sue liriche Mattino veneziano(1): [...] così per le mostre arrivano le opere d’arte. E se nelle mostre è la figurazione — disegni, stampe, statue, dipinti, scenografie, progetti architettonici — a far da padrona, nei convegni, nei congressi, negli incontri quel che campeggia è un argomento ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] infatti da interpretazioni sovente approssimate e spesso posticipate (per motivi storici, tecnici ed economici) di disegniarchitettonici non sempre esaurienti, eseguite da imprenditori e maestranze di cultura diversa da quella dell’autore dei ...
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SANTO SEPOLCRO
M. Untermann
SANTO SEPOLCRO Nome che si dà a un gruppo di edifici monumentali esemplati nella tipologia, con modalità varie, sul complesso architettonico del S. di Gerusalemme (v.), sorto [...] 11° il modello venne ripreso in una forma architettonica sensibilmente semplificata e in scala ridotta. Va Gerusalemme come suo rappresentante, perché gli riportasse le dimensioni e il disegno della pianta (similitudo) della chiesa e del S. (Vita ...
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Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] suo effetto furono chiaramente perseguiti dall'ideatore del progetto architettonico, poiché la navata, lunga all'interno m. è un'opera notevole, così come il raffinato disegno delle scanalature, che è indicativo della creatività dell'arte ...
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SANTI di Tito
Nadia Bastogi
SANTI di Tito (Santi Titi, Santi di Tito Titi). – Nacque a Firenze il 5 dicembre 1536, nel popolo di San Michele Visdomini, da Maria d’Andrea di Benaccio e da Tito di Santi [...] all’Apparizione di Pietro e Paolo, in un interno architettonico analogo a S. Maria Novella e all’ampia veduta di Pisa, a.a. 1998-1999 (con bibl. precedente); Gli Accademici del Disegno. Elenco alfabetico, a cura di L. Zangheri, Firenze 2000, p. 291; ...
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architettonico
architettònico agg. [dal lat. architectonĭcus, gr. ἀρχιτεκτονικός, der. di ἀρχιτέκτων «architetto»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’architettura, che concerne l’architettura: disegno a.; elemento a.; composizione a.; costruzione a.;...
disegno
diségno s. m. [der. di disegnare]. – 1. a. Rappresentazione grafica di oggetti della realtà o dell’immaginazione, di persone, di luoghi, di figure geometriche, ecc., fatta con o senza intento d’arte: d. a matita, a penna, a tratto,...