D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] in sostanza, della stessa pasta di Andrea Sperelli; il disegno e il messaggio del romanzo tradiscono le premesse e le era forte dei suoi rapporti con ambienti finanziari ed industriali, il secondo sarebbe diventato il capogabinetto del Comandante, ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] scientifico di cui gli appariva frutto la civiltà industriale, al naturalismo antico, a una religiosità tutta 'attenzione nuova rivolta alle forme della nostra tradizione letteraria e nel disegno di quadri vari e mossi di certi ambienti su cui si ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] causata dalla concorrenza giapponese.
Di questo padre, "industriale e idealista", il G. ricorderà, in tante suo volto di narratore puro, sia pure "minore", abile nel disegnare scorci e ritratti, questa volta non alla ricerca dell'effetto barocco ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] ° marzo 1923 -, per l'eleganza grafica (vi compaiono i piccoli disegni del L. in apertura e chiusura degli articoli, qui di chiara durante un soggiorno a Milano venne in contatto con l'industriale Giovanni Monti il cui figlio, Mario, interessato al ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] Dionisotti nel lessico più concreto di una terminologia industriale. "Operaio della letteratura" è definizione che rimanda Michelangelo viene ridotta a "certa fierezza e terribilità di disegno" e condotta ad una rivalutazione della sua attività di ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] con i massimi voti (salvo che in geometria descrittiva e disegno geometrico). Quell'apprendistato, che il D. ricorderà spesso aveva già cominciato verso il 1920. Nella Torino della strategia industriale e delle lotte operaie - mentre la Fiat di G. ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] molti dei suoi lavori), l'inglese, la musica e il disegno; nel 1911 cominciò a frequentare la scuola. Nell'autunno 1916, Angelica è l'Italia, - descrive i tipi (il grande industriale, il commerciante, l'alto funzionario, ecc.) e i comportamenti ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] il Mazzini al quale strappò un sostegno organizzativo al proprio disegno. Una volta a Torino, però, vuoi per l'oggettiva aveva sposato a Manchester Juliet Schunk, figlia di un ricco industriale tessile d'origine tedesca che era morta nel 1855 dopo ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] realistico di una figuratività definita tradizionalmente dal disegno e dal contorno. Lo strumento linguistico, seppure individuo nella fase di transizione dalla civiltà preindustriale alla società industriale.
Il C. trascorse i suoi ultimi anni fra ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] avendolo amato più di tutti, Giuda è stato sacrificato al disegno di una superiore volontà che del suo tradimento aveva bisogno francescanamente intatta, del rifiuto della logica capitalistico-industriale: piccole oasi di commozione o di surreale ...
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industriale
agg. e s. m. [der. di industria]. – 1. agg. a. Dell’industria, relativo all’industria in senso specifico (cioè nel sign. 2 b): il settore i. dell’economia; stabilimento i.; attività i.; produzione i.; prodotti i.; progresso, sviluppo,...
disegno
diségno s. m. [der. di disegnare]. – 1. a. Rappresentazione grafica di oggetti della realtà o dell’immaginazione, di persone, di luoghi, di figure geometriche, ecc., fatta con o senza intento d’arte: d. a matita, a penna, a tratto,...