Vedi Reato e pene dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2018 - 2019
Reato e pene
Guglielmo Leo
Successione di leggi penali nel tempo
Con una recente decisione (sent. 19.7.2018, n. 40986), le Sezioni [...] circostanze comuni, la “ricollocazione” della previsione relativa ai reati commessi per finalità di discriminazione o di odio etnico, nazionale, razziale o religioso, ovvero al fine di agevolare l’attività di organizzazioni, associazioni, movimenti ...
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SEGRE, Guido Isacco
Anna Millo
– Nacque a Torino il 7 novembre 1881, secondogenito di Vittorio Emanuele e di Enrichetta Ovazza; il figlio di suo fratello Arturo, Vittorio Dan Segre, scrisse di lui nella [...] 1938, all’entrata in vigore della legislazione razziale, egli fosse allontanato da tutte le cariche rivestite in enti pubblici e società industriali. Nell’aprile del 1939 ottenne il provvedimento di ‘discriminazione’ – vale a dire la riammissione ai ...
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Il razzismo
Francesco Cassata
Introdotto nei vocabolari europei intorno agli anni Venti del Novecento, per designare polemicamente e negativamente l’ideologia völkisch dell’estrema destra nazionalista [...] empiriche modalità di espressione: il pregiudizio, la discriminazione, la segregazione, la violenza. L’interazione tra «gobinismo», ovvero le metafisiche decadentiste della storia su base razziale, a partire dall’Essai sur l’inégalité des races ...
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L’antisemitismo
Stefano Levi Della Torre
1. Nel 19° sec. il termine «semita» riguardava la linguistica e distingueva il ceppo dell’ebraico, dell’arabo o del maltese da quello «indo-europeo». Ma «antisemitismo» [...] , cambia la condizione degli ebrei dopo secoli di discriminazione e segregazione nell’Europa cristiana. Cadono le mura antisemitismo «laico» teorizzava un’essenza ebraica immodificabile perché «razziale», «biologica». Oggi, per ciò che ancora resta ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] dell'aula.
Il progressivo allineamento del regime alla politica razziale del nazismo ebbe evidenti contraccolpi sull'attività finanziaria del così a ottenere, già nel gennaio 1939, la "discriminazione" e - caso rarissimo nell'Italia di allora -, nell ...
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segregazione
Laura Pagani
Processo di separazione e di esclusione sociale attuato a danno di un individuo o di un gruppo che siano oggetto di intolleranza razziale, culturale, politica da parte della [...] sia donna o uomo. Secondo una interpretazione, la s. occupazionale delle donne è in una certa misura dovuta a fenomeni discriminatori (➔ discriminazione) da parte dei datori di lavoro, e in una certa misura a stereotipi sociali legati al genere. Una ...
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diritti civili, movimento per i
Mobilitazione di afroamericani e bianchi progressisti per l’abrogazione della segregazione razziale nel Sud degli Stati Uniti. Preceduto da alcune iniziative sporadiche [...] . Ne seguì l’approvazione del Civil rights act del 1964, che proibì la segregazione nei luoghi pubblici e la discriminazione nelle assunzioni. Il movimento peraltro aveva varie anime. Altre sue componenti rilevanti furono i Black muslims, da cui nel ...
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discriminazióne s. f. [dal lat. tardo discriminatio -onis]. – 1. Il fatto di discriminare o di essere discriminato; distinzione, diversificazione o differenziazione operata fra persone, cose, casi o situazioni: fare, non fare discriminazioni;...
discriminazione positiva
loc. s.le f. Disparità di trattamento in favore di chi appartiene a una minoranza, a una categoria debole. ◆ Sempre nella tabella, sono elencati i settori di appartenenza delle Fie [Foreign Invested Enterprise] considerate...