I progressi in tema di a. sono rappresentati tanto dalle continue scoperte di sostanze dotate di tali attività, quanto dall'approfondimento dei problemi generali relativi alla loro azione antibatterica, [...] entrati nell'uso chimico, l'aumento continuo di ceppi a. resistenti e la possibilità di infezioni sostenute da più due o tre segni di croce una sensibilità mediocre, discreta o ottima, e con il segno "meno" l'insensibilità.
Varietà di antibiotici ...
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Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] uomo in base a criteri coordinati nel 1977 econtinuamente sottoposti a revisione con il progredire delle conoscenze. 10 ng/ml. In corso di malattie non neoplastiche si può osservare un discreto aumento dei livelli, ma non al di sopra dei 15-20 ng/ml. ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
telemisurazione
telemiṡurazióne s. f. [comp. di tele- e misurazione]. – Misurazione a distanza di una grandezza che varia in modo continuo o discreto, effettuata mediante telestrumenti che ne rilevano il valore con una cadenza fissa o variabile...