Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] di tempo Pleistocene-Olocene, essi forniscono spesso dati continuie ad altissima risoluzione. Sia nel caso di carbonati glaciali in Eurasia e in America Settentrionale. L'Africa nord-occidentale mantiene condizioni di discreta umidità, con ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] giuggiolo (Zizyphus jujuba). Nello stesso periodo, mentre continuavano ad essere consumate le carni di numerose specie la patata dolce e i frutti dell'albero del pane sono caratterizzati da un discreto contenuto vitaminico e di sali minerali. ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] delle coperture ideologiche al regime fascista.
I filosofi dell’azione francesi, Blondel e Laberthonnière, continuavano tuttavia a rappresentare un discreto punto di riferimento per la cultura filosofica italiana. In particolare, Renato Lazzarini ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] proprio sui rapporti che intercorrono tra cambiamento continuoe trasformazione istantanea. Il problema più arduo da un uditore, Corrado d’Austria, hanno conosciuto un discreto successo. È anche il caso della raccolta di Gerardo di Brolio, canonico ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] cattolicesimo liberale. Messo ripetutamente e pesantemente sotto accusa, lungi dall’essere debellato, questo si era trovato per qualche tempo ‘decentrato’, messo in attesa da una curia che continuava peraltro discretamente a mantenere i rapporti con ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] "discreto" anziché "concreto", comporta una crescente autonomia delle 'parti' rispetto al 'tutto', e lo sviluppo sociale è Dal processo di integrazione sono sorte - come si è visto - econtinuano a sorgere nuove direzioni di ricerca, destinate a dar ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] del corpo umano attraverso i nuovi media ha avuto econtinua ad avere una grande varietà di funzioni (scientifica le singole parti sono dotate di significato autonomo e diventano l'oggetto discreto della rappresentazione umana.
Pensiamo al ritratto. ' ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] a Pisa poté sì disporre «di un discreto anfiteatro per l’insegnamento orale e di camere sufficienti per il lavoro personale , innestandole sul tronco della tradizione piemontese. Continuitàe innovazione furono quindi i tratti principali della ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] Rimane però il fatto che si continuano a fare inserzioni per sigarette, e che in esse si cerca di e d'allora in poi l'azione sindacale è stata in massima parte diretta - non senza ottenere un discreto successo - alla protezione dell'occupazione e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] », del «continuo» e dell’«inclassificabile». Tutto ciò gli crea una specie di panico, di paura per gli spazi aperti e disordinati della vita. E per vincere questa «vertigine» cerca una rassicurazione «dal finito, dal sistematizzato, dal discreto» (p ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
telemisurazione
telemiṡurazióne s. f. [comp. di tele- e misurazione]. – Misurazione a distanza di una grandezza che varia in modo continuo o discreto, effettuata mediante telestrumenti che ne rilevano il valore con una cadenza fissa o variabile...