FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] rivolgimenti politici del 1849 il F. si rifugiò a Tivoli, ove continuò a dipingere nel silenzio della campagna.
Nel 1850 era di nuovo a incoraggiamento, cartella 1863-1864, fasc. I).
Discreto paesaggista e maestro di una schiera di pittori parmensi, ...
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GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] discreto successo. Del 1715 è il quadro con S. Pio V e s . Tommaso d'Aquino per la chiesa di S. Domenico; del 1716, il pagamento per i dipinti con una Gloria di angeli nella cappella del Crocifisso in duomo. Il G. continuò ...
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MANZONE, Giuseppe
Francesca Lombardi
Nacque ad Asti il 17 giugno 1887 da Giovanni, calzolaio, e da Giuseppa Bay. Scoperta precocemente la propria vocazione artistica, forse anche grazie all'amicizia [...] prima personale presso il Circolo sociale di Asti, riscuotendo un discreto successo. La mostra fu preceduta da un articolo di Emilio non subì sostanziali mutamenti (Vivarelli, p. 215); e il M. continuò ad arricchire nel corso degli anni il consueto ...
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FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] di solidarietà di molti consiglieri comunali.
Negli anni successivi il F. continuò a farsi promotore di progetti di rinnovamento urbanistico, pubblicando piani, studi e osservazioni in parte già formulati durante la sua attività di funzionario ...
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GIOLI, Francesco
Giovanna Uzzani
Nacque a San Frediano a Settimo, frazione di Cascina (Pisa), il 29 giugno 1846, da Ranieri e da Rosa Del Panta.
Primogenito di una famiglia benestante, studiò presso [...] e pittoricamente contrastata con la quale il maestro Pollastrini affrontava il tema di storia, e riscosse un discreto ma non edulcorata.
La produzione, incessante, dell'artista continuò con successo anche nel nuovo secolo, con numerose vedute ...
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PETONDI, Giovanni Angelo Gregorio
Clara Altavista
PETONDI (Pettondi), Giovanni Angelo Gregorio. – Nacque a Castel San Pietro, un paese della valle di Muggio, ai piedi delle Alpi, nel Canton Ticino meridionale, [...] delle anime, anno 1742), disponeva di un discreto patrimonio immobiliare e fondiario (Mendrisio, Archivio comunale di Balerna, Estimo continuò dopo la morte del padre anche se a distanza, come documenta un fitto carteggio effettuato tra Genova e ...
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MALVANO, Ugo
Francesca Lombardi
Nacque a Torino il 24 nov. 1878, quartogenito di Giuseppe, banchiere, e di Eleonora Malvano. Dopo aver frequentato il ginnasio Massimo d'Azeglio, nel 1903, forse per [...] corso degli anni Venti, tuttavia, continuò a dividersi tra la Francia e l'Italia, mantenendo sempre saldi discreto consenso critico. Lo stesso anno, il 6 settembre, sposò a Torino la pittrice Nella Marchesini, da cui ebbe tre figli: Laura, Renzo e ...
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DISERTORI, Benvenuto Maria
Anna Maria Osti Guerrazzi
Nacque a Trento il 16 febbr. 1887, da Giuseppe e da Anna Bortolotti. Nel 1906, concluso nella città natale il liceo classico, si trasferì a Venezia, [...] e a Cà Pesaro a Venezia; sempre nel 1912 cominciò a collaborare come illustratore per L'Eroica, attività che continuò infine la biblioteca del D., composta di un discreto numero di testi antichi, è stata donata alla Biblioteca Braidense (Il Fondo ... ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] e del Consiglio comunale di Torino, durante il regno di Carlo Alberto egli continuò ad occuparsi soprattutto di arte e Gonin.
Tentò anche con discreto successo il genere narrativo, pubblicando novelle in periodici e miscellanee dell'epoca. Alcune di ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] di Palermo: un bozzetto a olio (Enea e Didone) e un gruppo di cinque disegni a penna su carta.
Personalità artistica minore nell'ambito della pittura siciliana del secondo Ottocento, discreto disegnatore e incisore, il D. mostrò invece nei dipinti ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
telemisurazione
telemiṡurazióne s. f. [comp. di tele- e misurazione]. – Misurazione a distanza di una grandezza che varia in modo continuo o discreto, effettuata mediante telestrumenti che ne rilevano il valore con una cadenza fissa o variabile...