L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] del corpo umano attraverso i nuovi media ha avuto econtinua ad avere una grande varietà di funzioni (scientifica le singole parti sono dotate di significato autonomo e diventano l'oggetto discreto della rappresentazione umana.
Pensiamo al ritratto. ' ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] gli ambiti artistici: si è conservato un discreto numero di opere di architettura sacra e di manoscritti miniati, sebbene di York. Nel corso del sec. 13° un'attività costruttiva continua modificò l'aspetto di ogni cattedrale o abbazia, ma questa ...
Leggi Tutto
I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] le sue prime impressioni. E poi continua con il distacco di chi discreto successo di Rat-Man, personaggio umoristico ideato da Leo Ortolani (n. 1967), che nel 1997 ha raggiunto l’edicola (con Panini Comics) dopo essere stato autoprodotto, e nel 2003 è ...
Leggi Tutto
Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] ) per distinguerli da quelli gessosi, varietà di discreto pregio ornamentale dei gessi a struttura saccaroide.
Assimilabili vantarsi di aver trovato Roma di mattoni e di averla lasciata di marmo. Si continuò ad importare materiale greco per le statue ...
Leggi Tutto
MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] tre navate divise da colonne e terminanti con tre absidi, che si aprivano, a quanto pare, su un transetto continuo (Pantoni, 1973; Carbonara, 1991); un discreto numero di capitelli e rilievi, nei quali sono state colte tematiche e tendenze formali ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] e Vincenzo Catena, a garantirgli un discreto successo nella città lagunare e in quelle del territorio nel corso del terzo e Scuola grande della Misericordia, il che testimonia il continuoe proficuo rapporto di G. con questa confraternita (Stradiotti ...
Leggi Tutto
GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] Emporium, 1906), tale condotta è in realtà da intendersi come continuo sforzo di ricerca all' e 1884 (ibid., p. 53). Lorenzo cominciò a esporre a Milano e a Firenze dal 1880, partecipando in seguito a numerose rassegne nazionali. Raggiunse un discreto ...
Leggi Tutto
GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] del 1536 e veniva saldata solo nel 1538. Nel frattempo, il G. continuò a lavorare a pieno ritmo al Te, e per i volti, e anche nello sfondo che ospita un paesaggio privo di qualsiasi caratterizzazione. Queste due pale incontrarono un discreto successo ...
Leggi Tutto
FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] un discreto successo economico. Durante il soggiorno il F. si dedicò al ritratto e alle rappresentazioni del paesaggio e degli sulla figura femminile.
Negli ultimi anni il F. continuò ad esporre puntualmente alle più significative mostre milanesi, ...
Leggi Tutto
PALEOLOGHI
J.W. Barker
Ultima dinastia bizantina, che resse l'impero tra il 1258 e il 1453 - anno della caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi -, dando vita, nonostante la forte decadenza politica [...] un accordo con i Turchi a causa delle loro continue aggressioni e ripose la propria speranza nell'aiuto dell'Occidente, compiendo difficile orografia del terreno, e molti di essi sono pervenuti in discreto stato di conservazione. Per quanto ...
Leggi Tutto
discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
telemisurazione
telemiṡurazióne s. f. [comp. di tele- e misurazione]. – Misurazione a distanza di una grandezza che varia in modo continuo o discreto, effettuata mediante telestrumenti che ne rilevano il valore con una cadenza fissa o variabile...