Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] dove gli autori italiani e quelli della Nouvelle vague e del Free Cinema continuarono ad alternare c. e bianco e nero (come poi caldi e la luce diffusa propria della commedia per Le charme discret de la bourgeoisie (1972; Il fascino discreto della ...
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La grande scienza. Semiconduttori
Franco Bassani
Semiconduttori
Il modo di comunicare e produrre nella società di oggi è stato a tal punto influenzato dalle tecnologie informatiche da indurre conseguenze [...] che ha consentito di apportare ai dispositivi realizzati continui miglioramenti e ne ha favorito la produzione su larga scala bande di energia, occorre anche tener conto di stati eccitati discreti che si formano entro il gap proibito a causa dell' ...
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Rifiuti
Gli svantaggi del progresso
Verso un sistema integrato di gestione dei rifiuti
di Roberto Sorrentino
8 marzo
A causa della saturazione dei centri di raccolta e della mancata realizzazione di nuovi [...] e gestione dei rifiuti in Europa e in Italia
La produzione dei rifiuti è in continuoè vietato lo smaltimento in discarica dei rifiuti dotati di un discreto potere calorifico, in Austria e Germania entrerà in vigore rispettivamente entro il 2004 e ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Mauro Leonardi
Il termine telecomunicazioni indica tradizionalmente l’insieme delle tecniche e dei procedimenti per la comunicazione a distanza di suoni (voce, musica), [...] con valori a due cifre in Oriente) richiede un miglioramento continuo della sicurezza in termini di incidenti per ora di volo ), l’informazione di distanza dall’inizio pista è ottenuta in modo discreto in corrispondenza del passaggio su due o tre ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] Firenze e dal papa che attirarono dalla loro parte lo Sforza il quale, spinto da F., si era fatto un discreto dominio nelle confronti e, in seguito, il continuo riferimento al suo ruolo ed alla sua politica da parte di Francesco Sforza e dei suoi ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] della Curia pontificia e la sua attività si svolse sotto la tutela e il controllo, sia pure discreto, del potere romano bellici consentì al M. di continuare le sue ricerche sulla natura dei litorali, sulle correnti e sul mare, oltre a dargli ...
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Dante
Gennaro Sasso
Poeta, nato a Firenze nel 1265 e morto a Ravenna nel 1321. L’interesse che, nel corso dell’intera sua vita, M. dimostrò per l’opera di D. (ossia, in modo pressoché esclusivo, per [...] alle undici del Paradiso. Il che dimostra non solo la prontezza della memoria machiavelliana, e la forte econtinua sollecitazione che riceveva dal testo dantesco, ma anche la larghezza del possesso che l’autore dei Capitoli ne aveva conseguito. Già ...
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Terremoto
"Armiamoci di grande coraggio
contro questa rovina che non si
può evitare né prevedere"
(Seneca, Naturales quaestiones)
Difendersi dai terremoti
di Laura Peruzza, Alessandro Rebez, Anna Riggio,
Marco [...] nella realtà fino al 1980 si ècontinuato semplicemente a inserire i nuovi Comuni e Duzce (novembre 1999). La teoria è stata applicata con discreto successo anche in alcune aree italiane, dove però la fagliazione è estremamente più frammentata e ...
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Logiche non standard
Claudio Pizzi
Alcune famiglie di logiche non standard sono costituite da logiche che sono estensioni assiomatiche di quella standard, mentre altre constano di logiche rappresentabili [...] , il sistema per la necessità diodorea non è S4 ma un sistema più forte S4.3 (S4+□(□(A⊃□A)⊃A)⊃(□A⊃A)) se si assume il tempo discreto, o S4.3.1 (S4+□(□A⊃□B) □(□B⊃□A)) se si assume il tempo continuo.
I modelli temporali sono modelli con due relazioni ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] /complesso, omogeneo/eterogeneo, analogia/contrasto, continuo/discreto, statico/dinamico etc.» (Molino 2001, of soul, con un organico di strumenti di ceramica, pietra, carta e orchestra sinfonica, a colonne sonore come quella del film di Ang Lee ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
telemisurazione
telemiṡurazióne s. f. [comp. di tele- e misurazione]. – Misurazione a distanza di una grandezza che varia in modo continuo o discreto, effettuata mediante telestrumenti che ne rilevano il valore con una cadenza fissa o variabile...