Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] e il discreto, se non il clandestino, certo noto alle autorità, politiche e universitarie: non pericoloso in sé per la stabilità del regime, e che il legame tra Università e Città diventasse operante econtinuo, come rapporto costruttivo tra una ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] dell'organismo è immediatamente visibile, ma non è così per l'organismo sociale, che è 'discreto' e la Girod (1977) in Svizzera" e, potremmo aggiungere, quello di Cobalti e Schizzerotto (v., 1994) in Italia. Questi studi, continua Boudon (v., 1992; ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] storica e la precisione, mi sono proposto di indagare con cura»40, dice subito dopo l’accenno a Porfirio, econtinua spiegando il mondo. L’accenno a Costantino e Licinio dunque c’è, ma èdiscretoe quasi inserito di passaggio nella contemplazione dell ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] alla chimica.
Dalla conservazione alla dissipazione: ancora un conflitto tra il discretoe il continuo
L'accettazione dei principî di conservazione della massa e dell'energia era una conquista che, però, sottolineava ulteriormente l'enigmaticità ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] nel 1791 - econtinuò a svolgere- una specie di commercio librario, procurando loro edizioni antiche e testi agiografici, il e si rivelò efficace strumento per una maggior unione fra i vescovi e una sincera ediscreta collaborazione fra Corona e ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] usano quel materiale di concetti e figure tecniche che è proprio della dottrina. Non c'è diversità di linguaggio, ma un parlare unico econtinuo, che, raccoltosi appena nella struttura del codice, prosegue poi e si svolge e arricchisce nell'opera dei ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] , la Serenissima reagì anche questa volta in modo discretoe il 28 apr. 1413 respinse definitivamente l'offerta vita sessuale: era già noto ai suoi tempi che egli cambiava continuamente le sue amanti, anche se Maria Guindazzo rimase a lungo la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] generale econtinuò il suo cursus honorum con la scoperta delle piastrine e la classificazione dei tessuti in labili, stabili e parkinsoniana gravemente invalidante. La malattia fu trattata con discreto successo, negli anni Trenta, con estratti di ...
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L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] all'epigenesi monopolizzò, tuttavia, gli interessi dei ricercatori econtinuò a mantenere in primo piano i problemi dello attribuendo a ogni fattore ereditario (concepito come discretoe indipendente dagli altri) la possibilità di presentarsi ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] stessi chi per la strada degli onori e dell'auttorità chi per posti lucrosi". Econtinuo allora il "maneggio" sollecitato da al cardinale Pierre Guérin de Tencin, dirà I. "uomo savio ediscreto" - abbia "interrotto il bello mercato che s'era dietro a ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
telemisurazione
telemiṡurazióne s. f. [comp. di tele- e misurazione]. – Misurazione a distanza di una grandezza che varia in modo continuo o discreto, effettuata mediante telestrumenti che ne rilevano il valore con una cadenza fissa o variabile...