FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] con il Grandi sono riconducibili anche a importanti dissensi sul piano del metodo scientifico e, in particolare, al progressivo e sempre della natura. Di qui nei trentatré argomenti (Discorsi) trattati, la rilevanza dei problemi medici e igienico ...
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FRANCESCO
Massimo Faggioli
Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. [...] del pontificato. Una prima enfasi è quella sul dovere della Chiesa cattolica di mostrare il Chiesa e nella società italiana. Nel discorso del 23 maggio 2013, il papa dice ’invito del papa a cambiare il metodo di scelta del proprio presidente passando ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] ed utile la teologia dogmatica e metodica, tanto inutile, e vana la un serrato attacco ad Aristotele, proprio sul terreno più caro all'Aletino, l'affidabilità i testi della metafisica cartesiana, in un discorso che è al tempo stesso giustificazione e ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] altro la disapprovazione comune, onde ho luogo a sperare che tal metodo d'impinguare i regi erari non sia per essere addottato; e discorso l'assenso di tutto il Clero Cisalpino, e invitò tutti i ministri del culto a servirsi del loro ascendente sul ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] e l'astinenza. Il discorso argomentativo dell'Incendio è intercalato francescana, X [1935], p. 493) -, il metodo affettivo che, per la triplice via di purificazione, di in seguito a un decreto di Urbano VIII sul culto dei santi.
Opere: Il Dialogo de ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] cenno nelle sue opere.
La prima notizia sicura sul suo conto compare negli atti del capitolo provinciale argomento dei sermoni e il metodo, del tutto analogo a seconda. A partire dalla quarta distinzione il discorso si fa meno teorico e mette a ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] di una rivalità tra il Ricci e il L. circa il metodo di evangelizzazione più consono per il Regno di mezzo. È pur profonda sul suo pensiero (G.W. Leibniz, Opera omnia, IV, 1, Genève 1768, pp. 89-144), in particolare sulla redazione del Discorso sulla ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] Tommaso che consentisse di riproporne principi e metodo a fondamento della cultura moderna.
Le sue Io trascendentale, che solo è immortale.
Sul piano politico il C. denuncia le . 1926 a Macerata, il forte discorso di apertura pronunciato dal C. contro ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] XIV (1933), pp. 212-248, e Il metodo della "Storia delle Forme" e sua applicazione destinata ad esercitare un'azione di freno sul sindaco fiorentino, che aveva sempre goduto di la Pacem in terris, o il discorso di apertura dell'assise conciliare. L' ...
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Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] e assicurare pertanto che l’empio non infierisca sul debole e l’oppresso4. Verrebbe da pensare turca. Per Carlo V il metodo migliore per fronteggiare il pericolo propria comunità11. Lutero introduce il discorso citando il dono che il faraone ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...