GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] teologica, sia come serio discorso storico derivato dai bollandisti ( 1793). Nonostante il suo favore per il metodo critico nella storia, il G. si religiosa, anche islamica ed ebraica (Breve istruzione… sul dubbio se possa dirsi o no il probabilismo ...
Leggi Tutto
PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] e mal si adeguava al metodo classico impostogli dai superiori nell di diritto pubblico (Torino 1864) e lo scritto Sul divorzio (Torino 1865). Tuttavia, criticò sia il illeso il carattere del pensiero italiano. Discorso, Torino 1872.
Dopo l’enciclica ...
Leggi Tutto
CAMPI, Pier Maria
Armando Petrucci
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1569, in una casa ancora oggi esistente nel vecchio centro della città, da un Gentile appartenente a una distinta famiglia locale di [...] , pp. 225-227), al fumoso discorso sulle origini di quella famiglia e del . Fulco (II, pp. 112 s.) 0 sul pontefice Gregorio X, di cui elaborò una biografia apprezzata fu la sua critica, troppo incerto il suo metodo, troppo forte in lui la passione per ...
Leggi Tutto
CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] assieme ad una sorta di schema riassuntivo (un "metodo"), di mano del C., ove sintetizza le caratteristiche scrive nell'avvertenza ai lettori sul "modo di leggere utilmente evidente: ché i Saggi... overo discorsi naturali, politici e morali figurano ...
Leggi Tutto
LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] modello del genere per diligenza, metodo e chiarezza, furono da lui è stato pubblicato da V. Di Flavio sul quadrimestrale Il Territorio, I [1984-85], ; l'opuscolo, rarissimo, contiene il Discorso proemiale del gonfaloniere, marchese B. Potenziani ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] egli colse il nesso metodico tra le forme nuove del discorso scientifico e quelle del discorso storiografico e filologico. di Benedetto XIV, di cancellare la formula generale, fondata sul decreto del marzo 1616; tuttavia questo atto non equivalse a ...
Leggi Tutto
PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] ai suoni, alle parti del discorso, ad accenti e punti, fitta enumerazione di esempi che si impone sul poco spazio dedicato alla trattazione teorica e trattato «è primo tentativo di ridurre a metodo per uso scolastico dei principianti le più ...
Leggi Tutto
COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] all'ascendente che avevano sul re preti "reazionari" come essere inserita nel più ampio discorso sullo sviluppo dello spirito umano. che "precedette il Galileo nella scelta del metodo onde interrogar la natura".
In questa opera confluirono ...
Leggi Tutto
FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] erudita e l'adozione del metodo storico-diplomatistico. Della suaattività culturale
L'ultima operetta del F. è il Discorso pastorale fatto nel dì della festa di b. relativi all'imposizione dei 30.000 scudi sul clero toscano di fine sec. XVII e ...
Leggi Tutto
FORTUNATO da Rovigo (al secolo Antonio Mattaraia)
Pamela Anastasio
Nacque a Rovigo il 10 maggio 1638 da Gasparo Mattaraia (anche Mattaraglia, Mattarazza, Mattaraya) ed Elena. Nel 1658 entrò nel convento [...] ; a questo scopo si recò più volte sul monte Baldo, famoso in quell'epoca per la ) egli si attenne al "metodo giudiciosissimo de' Moderni", in particolare un'opera "veramente singolare e preziosa".
Un discorso a parte merita il volume IX di indici ...
Leggi Tutto
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...