CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] dello scritto tra i più noti del C., il discorso su La patria degli Italiani, apparso anonimo nel Caffè . Pare anzi che a Vienna si fosse sul punto di togliere al C., per darla della Compagnia di Gesù, nel Nuovo metodo per le scuole pubbliche d'Italia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] sua battaglia culturale, fortunata sul versante della Riforma, e l’incisività del suo metodo filologico, che ebbe fortuna la responsabilità e la volontà dell’uomo reale, apre un discorso nei modi che il secolo successivo recepirà in vario senso, ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] un "ordine morale", un "metodo per creare la ragione formidabile che il C. era andato sviluppando sul terreno politico-oratorio.
Lo scoppio 222 s.; L. Strappini, Introd. a E. Corradini, Scritti e discorsi 1901-1904, Torino 1980; A. D'Orsi, Introd. a I ...
Leggi Tutto
CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] e narrata dall'angolo visuale della letteratura.
Un criterio e un metodo analoghi governano il saggio alfieriano: che è la storia d'un quel discorso medesimo rivendicava la dissoluzione del potere temporale dei papi,e auspicava: "sul fondamento ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] suo inquilino, dispone d'entrambi i piani ognuno aperto sul "portego". C'era l'ampio "studio", c'era , da lui composto, "dei metodi e degli ordini", che avrebbe di Teocari, tra i cui libri figura il Discorso sopra le medaglie... dell'E.; Provv. alla ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] con l'intenzione di fare questo lavoro sul Breviloquium, o addirittura avesse scritto le tendenza risultò chiara sin dal primo discorso in concilio, quando chiese che fossero Vitruvio secondo il classico metodo dei commentatori scolastici medievali ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] oppose un discorso risolutamente antirousseauiano, spirito di sistema, un'esattezza del metodo e una conseguenzialità logica dello stesso del sec. XIX, Napoli 1907. Una lettera al Carrara sul problema della pena di morte è pubblicata nel Giorn. per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] alla quale avrebbe trovato forma un discorso politico di libertà destinato ad avere locale. Nei suoi primi scritti, da Sul tributo del sale nello Stato di Milano un sapere passatista che rifiutava il metodo di lavoro fondato sull’osservazione.
La ...
Leggi Tutto
DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] vigile attenzione per i libri e gli autori. Sul Meridiano di Roma (1937-38), facendo parte un programma simile, il metodo "non metodico" del D. adotta e per joyce". L'architettura prospettica e discorsiva delle lezioni considera il romanzo europeo ...
Leggi Tutto
CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] fascisticamente adulterate o fraintese in un discorso centenario del 1935, cfr. Scritti C. si legge, ad es., l'articolo sul Bruno nel Diz. biogr. degli Ital., XIV, -culturale piemontese né al tempo del "metodo storico" né da quando, ancor professore ...
Leggi Tutto
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...