CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] 'eloquenza proporzioni di praticabilità razionale e di comunicabilità di "discorsi" chiari e distinti: come sono - secondo l'analisi complessivamente coerente non solo nel metodo ma pure nell'esercizio critico, puntando sul concetto di "lucidezza" che ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] nei quali evidenzia il ruolo assolto dalla riflessione sul diritto nella maturazione del concetto relativo al rapporto valore, rapporti uomo-natura, metodo di indagine, fino ai temi e negli scritti, in un discorso gradevole, acuto, logico, analitico ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] il 5 luglio 1880 un energico discorso a favore dell'abolizione della tassa sul macinato. Perciò, caduto l'ultimo all'anno 1860, Torino 1869; L. Capello, Le prime scuole di metodo del Piemonte, in Atti della R. Accademia delle Scienze di Torino, classe ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] erano seguite, egli discorse sulle condizioni storiche sarà sempre addosso co' suoi agenti" (Sul riordinamento dell'imposta fondiaria, in Rass. di -163; Le abitudini intell. che derivano dal metodo intuitivo, Palermo 1880; La magistr. giudiziaria in ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] metodo di L. A. Muratori e della scuola germanica, il "metodo Cittadella, G. Zanella, R. Fulin), ai discorsi ufficiali (In morte di Vittorio Emanuele II, Padova Storia documentata di Carlo V e gli studi sul S. Offizio, i riformatori e gli eretici ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] Per quel che riguarda poi il suo metodo di lavoro, o se si vuole perciò aristotelica, è la posizione che G. assume sul problema dell'unicità o pluralità della forma sostanziale per da farci cogliere in maniera discorsiva ciò che nella realtà empirica ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] Garin, "par difficile che un altro medico sul cadere del '400 perdesse così il suo Irritato probabilmente dal tono e dal metodo della epistola del C., Pico non 116; P. Capparoni, L'Erbolato. Discorso réclame per un medico ciarlatanofatto da Ludovico ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] questo movimento, giovane e ancora indefinito sul piano ideologico, e il nazionalismo (Nazionalismo "rosse", rischiava di diventare ora un metodo permanente e, quindi, ingiustificato. Il tal senso è il suo discorso parlamentare sui Patti lateranensi ( ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] con il Grandi sono riconducibili anche a importanti dissensi sul piano del metodo scientifico e, in particolare, al progressivo e sempre della natura. Di qui nei trentatré argomenti (Discorsi) trattati, la rilevanza dei problemi medici e igienico ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] ed utile la teologia dogmatica e metodica, tanto inutile, e vana la un serrato attacco ad Aristotele, proprio sul terreno più caro all'Aletino, l'affidabilità i testi della metafisica cartesiana, in un discorso che è al tempo stesso giustificazione e ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...