Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] caduta libera in concomitanza con i suoi studî sul moto del pendolo e il problema della brachistocrona, Nel maggio del 1612, G. pubblicò il Discorso intorno alle cose che stanno in su l' precise da rendere questo metodo utilizzabile. Nell'autunno ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] fa di L., in un certo senso, un precursore dei metodi di inclusione usati nella moderna istologia. Egli studiò anche la un ininterrotto discorso interiore, continuamente volto a illuminanti considerazioni sulla realtà e sul fantastico. Definitosi ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] classe o parte del discorso cui una parola appartiene, Klein ecc.).
L’esigenza di rendere coerente e rigoroso il metodo degli infinitesimi e degli infiniti dell’a. ha portato (1966) studio degli spazi funzionali costruiti sul disco e le applicazioni ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] sé stessa ed "è" diversa dalle altre. Il discorso, così, si muove sempre nel piano dell'"essere elaborare una nuova e compiuta descrizione del metodo dialettico come "divisione" (διαίρεσις) celebre sarebbe stata una lezione Sul bene, dove P. avrebbe ...
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Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] , una fortissima sensibilità ecologica.
Un discorso analogo può essere svolto anche relativamente una classificazione delle malattie sul modello di quella naturalistica coloranti ecc.; nel 1748 ideò un proprio metodo (che brevettò nel 1761 ed è ...
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Fisico, matematico e filosofo francese (Parigi 1717 - ivi 1783). Amico di Voltaire e Diderot, collaborò all'Enciclopedia, di cui redasse il Discorso preliminare (1751), vero e proprio sommario dell'enciclopedismo [...] membri", e responsabilità, pene e premi sono fondati unicamente sul principio del danno e del vantaggio sociale. L'utilità diviene o delle corde vibranti, che integrò con ingegnosissimo metodo. Applicando il suo principio di dinamica al problema ...
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Filosofo e sociologo (Vienna 1882 - Oxford 1945), fu tra i fondatori del Circolo di Vienna e uno dei maggiori esponenti del neopositivismo, in seno al quale promosse una svolta in nome del fisicalismo: [...] affermazioni scientifiche, egli individuò la base empirica del discorso scientifico e la sua garanzia di significanza nei " for visual education, un metodo educativo che permettesse anche la realizzazione di successi sul piano terapeutico. Tra le ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] (1932), pp. 85-12; F. Di Capua, Appunti sul "cursus"…, e Insegnamenti..., in Scritti Minori, Roma 1959, I Torino 1920); del Giuliani (Metodo di commentare la Commedia di di critica letteraria, I: Saggi e Discorsi su Dante, Firenze 1930, pp. 294 ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] del suo tempo (1939‑60), Bologna 1964; C. Pincin, Sul testo del M.: «I Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio», in Atti dell’Acc. I «segni» della natura e i «paradigmi» della storia: il metodo del M., Manduria 1981; M. Reale, M., la politica e il ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] , le digressioni sul concilio di Firenze, ove riporta il decreto di unione delle Chiese, il discorso di Pietro Diacono tale raccolta B. oltrepassi la concreta possibilità di un vaglio metodico e organizzato dei dati; la sua stessa diffidenza critica ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...