CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] il dubbio se "sia meglio a' nostri tempi scrivere latino che vulgare" (Discorsiintorno al comporre dei romanzi, Venezia 1554, persuade. Con una dotta e giudiciosa lettera over discorsointornoallalingua volgare (ristampato anche nel '65). L'anno ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] postsimbolista, dove il discorso poetico viene frantumato tra , J. Pilinszky e altri riuniti intornoalla rivista Uj hold (1945-47), come Kovács, poeta di lingua ungherese in Romania, di Buda e della chiesa di Nostra Signora (fine 14° sec.) riflette ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] lingua letteraria della loro cultura scritta. Ora, sotto i nostri occhi, la lingua di un grande passato si apre a linguadiscorso "estetico" delle acquisizioni desunte da un vasto arco di metodi e dei loro campi di applicazione. Intornoalla ...
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Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] è tale che non una sola goccia d'inchiostro spesa intorno al significato, e magari per negare la possibilità di analizzarlo ai fini del nostrodiscorso sulla tendenza ad assegnare un primato de iure alla semantica delle lingue storico-naturali, ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] che sia un'opera, intornoalla quale poter girare. Un' di latini e di altre lingue volgari, si fonda su alberi ma solo un discorso può illuminare l M., La nuova filologia e l'edizione dei nostri scrittori da Dante al Manzoni, Firenze 1938.
Basile ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] controversie intornoalla fine sull' elaborazione del discorso è descrittiva, alla situazione (sa a chi si riferisce "lui"?), una decisione che richiede la capacità di distinguere il nostro punto di vista da quello di qualcun altro. In una lingua ...
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Linguaggio
Domenico Parisi
Raffaele Simone
Olga Capirci
Virginia Volterra
In senso generico, linguaggio è un termine che designa qualunque codice destinato a esprimere o comunicare significati. In [...] via più complessi. Dal nostro punto di vista, ; altre per 'ancorare' i discorsi nel tempo e nello spazio: così Tale numero minimo, che si colloca intorno alle 100 parole, non può essere allalingua parlata, mentre per acquisire una lingua vocale ...
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SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] secolo scorso e l'inizio del nostro, rispettivamente a partire dal 1860 e nella (e intornoalla) città industriale scritta.Il fatto che le lingue scritte fossero preservate in questo oppure un arbusto, laddove nel discorso orale esso può essere un ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] ’: quella rigenerazione dell’Italia intorno a una nuova Curia, il futuro della nostralingua letteraria.
La fortuna sentimenti, di tipi di discorso che convivono nel poema Giovanni (1989), Il contributo dell’esilio allalingua di Dante, in Dante e le ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] funzioni alle lingue del parlato solo gradualmente, a seconda dei generi del discorso: nella lingua pratica (in della poesia lirica intornoalla metà del Duecento, in concomitanza con il declino della casa imperiale sveva, intorno a cui operavano i ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...