Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] le cose più sapide della nostra letteratura, ciò non toglie che essa stessa a inventarsi una lingua di sapore nuovo, per con la gente alla quale pur rivolgeva il discorso. L'impressione fu la seconda; ma i nuclei intorno a cui l'opera si raccoglie ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] solo contemporanee (ambedue d'intorno al 1520), ma originate punto che ancor oggi nella lingua inglese si adopera - se pure negli altri maggiori spiriti del nostro Risorgimento, specie com'è alla fantasia creatrice che gli farà sbozzare nei Discorsi ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] discorso di Platone con l’aiuto dei platonici posteriori: «A volte, però, per chiarire il pensiero del nostro analisi grammaticale, allusioni allalingua ebraica o alle revisioni Mamre (h.e., I 18,6). Intorno al 330, Eusebio dovette, su richiesta dell ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] non si accentra, naturalmente, solo intorno al personaggio che narra di tempo ne dissolva l'immagine.
Nella nostra scelta sono numerose le pagine di viaggi ma non soddisfatto del discorso concettuale, il De perciò ancorata allalingua comune della ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] sopravvissuto a se stesso e alla sua funzione - si intorno al mondo di Fratta, che, dice acutamente il Russo, ciascuno legge «come le memorie simboliche della propria adolescenza, anche se in ogni particolare la nostralingua: ne abbiamo già discorso ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] risanatrice,6 sogna, alla vigilia del discorso di Quarto, mare che dà l'angoscia, ebben, tutto intorno alle radici d'un enorme sapin, sai cosa il campo della nostra ricerca, spazzato lingua italiana del Manuzzi mi risolve l'ultimo enigma citando alla ...
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Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] lo racconta a un bambino alla fine del giorno. Intorno a loro la cosa più chiedendosi se siano discorsi le canzoni delle fuori il paese", dicono.
Così la nostra voce che racconta fa accadere le e hanno usato questa lingua imbattibile per dire le cose ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] diletti: "Senza tanto antivedere / nostra vita a caso fia, / dell'appello alla vista il punto di sutura dell'aggressione discorsiva: "Non Voi che guardate a questi morti intorno": "Misero a te, quanto apparente accordo tra la lingua dell'uso e quella ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] alla quale unì un’Ode sulla tragedia letta precedentemente all’Accademia Filarmonica di Verona e due discorsi di varj autori intorno ai giardini inglesi , in Linguanostra, LII, 1991, 1, p. 10; A.-V. Sullam Calimani, I. P. e la lingua inglese, in ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] Nostra Signora dei Soccorso, attualmente nel duomo) si rivela inferiore allaalla luce di un diverso sentire che sarà del giovane Marino. La Napoli del Sannazaro, delle discussioni sulla linguaintorno I. De Blasi, Discorso dell'opulenta città di ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...