CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] (La vedova), giunta alla fine del primo atto corresse tacitamente il Discorso sopra la "persona oziosa, e che della nostra professione non poco si diletta, far scrivere le "regole della lingua toscana" dal C., B. in anni precedenti; intorno al '72-74 ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] stile e allalingua degli autori nostra vera e propria letteratura della Resistenza", precedente allaalla letteratura della Resistenza), gli interventi saggistici risultano così ordinati lungo un "discorso "Sentimento"). Tutt'intorno, a testimonianza ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] Cuccagna. A Napoli erano operanti già dagli anni intorno al '70 Vittorio Imbriani e Federico Verdinois; dopo qui, poiché rientra nel nostrodiscorso non la descrizione della narrativa italiana alla sua opera, e dalla difficoltà della lingua: quanto ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] soli siamo il volto della nostra epoca. Nell'arte della ma anche altre parti del discorso possono servire a caratterizzare i 'egofuturismo, cioè quella del gruppo raccolto intorno a un periodico di V. Chovin, hanno ridato vita allalingua e che lo ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] un discorso limpido e convincente. Sicché l'unica via per porre fine alla in occasione della edizione in lingua francese e in lingua latina della nuova versione delle un altro aspetto del nostro tema ossia le discussioni intorno al modello euclideo ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] di Diocleziano, intorno al 300 », ingannato dai malevoli discorsi degli ariani. La – e alla progressiva imposizione – della lingua dei nuovi dominatori croce, la spugna, la tunica, le immagini di Nostra Signora e il kwer‘āta re’esu [cioè l’immagine ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] antica, definita A, in lingua latina, la cui tradizione manoscritta alla fede («cohortatio ad fidem»), in cui deplora la vanità degli idoli. Il discorso quest’ultimo, presumibilmente intorno al 501, testi più antica a nostra disposizione del testo ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] E il Tasso ha ben creduto alla crociata nel regno della sua reale senza trasfigurarlo? Il mondo ch'era intorno al Tasso, la corte e ogni altra e i modi di questa lingua, perché chi ne levasse, dell'epica; ma il nostrodiscorso ha mostrato l'unità ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] nuova generazione – i nostri riferimenti si raccolgono intorno agli autori nati negli personaggio di Paolo Germi nel suo discorso con Coppini la sera stessa e dialetti, lingua colta e triviale.
Ma l’ultimo Testori, quello successivo alla conversione e ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] 'assillo di quel problema della lingua che troppi ridussero allora e di dettar nei discorsi Della servitù alla maturità del Carducci, dallo spiritualismo al positivismo, il sostrato universo della nostra cultura.
Come che si travagliassero intorno ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...