Rime
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Vincenzo Pernicone
Tradizione del testo. - La qualità della trasmissione del testo delle R., così come si è andata effettuando nel corso dei secoli, e proprio per la circostanza di partenza [...] Amore e monna Lagia, Deh piangi meco, Sennuccio, la tua poca personuzza, Iacopo i' fui; la ballata In abito e il discordo Aï faux ris) ritenne meno improbabile l'autenticità.
L'ordinamento proposto dal Barbi, a parte dissensi particolari per questa o ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] filtro durata eterna, facendone così l'emblema di un dramma sentimentale privo di vie d'uscita. Certo più interessante il riferimento del discordo di Giacomo se, al di là della topicità del paragone tra il suo amore, di necessità celato, e gli amori ...
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avere
Riccardo Ambrosini
1. Le forme del verbo a. (per l'uso sostantivale, v. § 13) occorrono 1500 volte circa (735 circa nella Commedia, 415 circa nel Convivio e, in numero quasi eguale di casi, 173 [...] tema ch'avea di discovrire lo mio secreto (Vn IX 13), al gran disio / ch'i' ho di dire (Rime XCVI 4), per la discordanza che ha con quella (Cv III X 3), goder ch'elli abbia (If VII 5), in cui la sostituzione con un verbo omosemantico (‛ perché temevo ...
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rima
Ignazio Baldelli
1. Nel De vulg. Eloq., D. rimanda la trattazione sistematica sulla r. al quarto libro dell'opera, non più portata a termine. Tuttavia alcune cose afferma nella parte che tratta [...] Guglielmo Beroardi (" più ca rena in fiumi "), che salda appare soltanto in un luogo del Notaro, e istruttivamente proprio nel discordo (" mal che non salda ", in r. con " Tristano ed Isalda "; e vedi Baldelli, D. e i poeti fiorentini). Similmente ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] lo scopo primo della spedizione fallì anche ora. Mancò la capacità o abilità tanto di raccogliere in uno le forze varie e discordi o malamente concordi del paese, quanto di costringerle con la forza. Messi fra i due imperi, d'Oriente e d'Occidente, o ...
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discordo
discòrdo s. m. [dal fr. e provenz. ant. descort, der. di descorder «discordare»]. – Antica varietà di canzone, originaria della poesia francese e provenzale, ma con esempî anche nella poesia portoghese, spagnola e italiana; era caratterizzata...
discordanza
s. f. [der. di discordare]. – 1. Mancanza d’accordo, tra suoni, colori, forme, idee, vedute, ecc.: nella tappezzeria della stanza vi era grande d. di tinte; d. d’opinioni, di giudizî; v’è d. tra i biografi sulla data di nascita;...