MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] caso, occasionalmente emergenti dal mercato antiquario e dal collezionismo privato (Betti), costituiscono un sintomatico elemento di discontinuità con la sua produzione veronese e furono eseguite in un momento di intensa e febbrile attività. Fra ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] e, in particolare, dei suoi disegni come attesta già il Da Canal nel 1732.
I moltissimi fogli, pur nella inevitabile discontinuità qualitativa e nella diversità di esecuzione tecnica che può forse ancora alimentare qualche riserva in merito ad alcune ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] quarta parte infine viene sviluppata la teoria sui cosiddetti strati vorticosi che si hanno sotto l'ipotesi della discontinuità delle componenti della velocità lungo una o più superfici di separazione. Formules fondamentales de cinématique dans les ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] insieme con alcuni significativi articoli dei primi anni del dopoguerra, esse offrono un quadro interessante, nell'apparente discontinuità, della capacità del C. di ribadire un'opinione attraverso sfaccettature diverse, di bilanciare la polemica più ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] altri campi di indagine il C. recò validi contributi. Si occupò del trattamento delle pseudartrosi e delle estese discontinuità diafisarie, rivolgendo particolare attenzione allo uso di trapianti ossei liberi e peduncolati. Importante, oltre alla già ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] , n.s., VIII (1984), pp. 86-103, passim; M. Hochmann, Peintres et commandataires à Venise, Rome 1992, ad ind.; Continuità e discontinuità nella storia… Studi in onore di A. Stella, a cura di P. Pecorari - G. Silvano, Vicenza 1993, ad ind.; La ragione ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] , la cui pala, ora alla National Gallery di Londra, affidata a Giovan Francesco Maineri, rivelando alcuni pentimenti e discontinuità stilistiche, ha fatto pensare, dopo l'analisi di Pouncey (1937), ad un intervento del Costa. Tornato a Bologna ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] limite e il carattere della sua stessa personalità, ma furono anche proprie dell'arte degli anni in cui fu attivo. La discontinuità tra le varie opere non va imputata solo a elementi esteriori: generi d'attività particolarmente sordi - ad esempio, il ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] per contratto: nel 1966 Tempi memorabili; nel 1967 Storia di Ada; nel 1968 (anno di collaborazione stabile – protrattasi con discontinuità fino al 1973 – con il Corriere della sera per la rubrica «Fogli di diario», i cui interventi furono raccolti ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] dei Papi, II, Roma 2000, pp. 685-701; A. De Vincentiis, Battaglie di memoria. Gruppi, intellettuali, testi e la discontinuità del potere papale alla metà del Quattrocento. Con l’edizione del Regno di Leodrisio Crivelli, Roma 2002; Antiquaria a Roma ...
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discontinuita
discontinuità s. f. [der. di discontinuo]. – 1. Mancanza di continuità, interruzione nel tempo o nello spazio: d. di movimento; d. della tradizione; d. di una superficie, ecc.; anche in senso fig., di cosa che non sia continua,...
discontinuare
discontinüare v. tr. [dal lat. mediev. discontinuare, comp. di dis-1 e continuare], ant. – Non continuare, interrompere. ◆ Part. pass. discontinüato, anche come agg. (ant.), discontinuo.