LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] cosiddetta "pittura di genere".
Nelle realizzazioni della seconda metà degli anni Venti la critica ha sempre notato una forte discontinuità qualitativa, anche all'interno di una stessa opera, e l'ha spiegata tirando in ballo l'intervento del fratello ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] era giunto circa l'orogenesi di tali formazioni. Constatata la presenza di tre strati orizzontali ben netti, e quindi la discontinuità nella sedimentazione, il C. li metteva in relazione a tre ere geologiche ben distinte. Egli restava nell'ambito di ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] , Per M. L. il Vecchio, ibid., pp. 21-29; M. Vitiello, Sintassi architettonica longhiana. Martino e Onorio, continuità e discontinuità, in Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura dell'Univ. di Roma La Sapienza, n.s., XL (2002), pp. 53-68 ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] di Ruggeri a partire dalle recensioni. Ma emerge anche, con leggerezza, il problema (cruciale) della discontinuità delle testimonianze delle interpretazioni: il celebre finale di Ruggeri, diverso da quello immaginato da Pirandello, non ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] - con Ercole, Paride e Cassandra, le Grazie e le Muse -, la gloria delle arti liberali ecc.).
Proprio questa discontinuità- strutturale, unita alle ineguaglianze di tono e alla scarsa perizia tecnica, indurrebbe a dare un giusto peso al giudizio del ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] sua alleanza con i Barberini, ma buona parte del Collegio cardinalizio era ormai decisa ad affermare una forte discontinuità rispetto al pontificato di Innocenzo X e le creature pamphiliane rifiutarono di seguire le indicazioni dei parenti del papa ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] , pp. 19-47; P.H. Labalme, "No man but an angel". Early efforts to canonize L. Giustiniani, in Continuità e discontinuità nella storia politica, economica e religiosa. Studi in onore di Aldo Stella, a cura di P. Pecorari - G. Silvano, Vicenza 1993 ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] storia, 2001, n. 24 (luglio-dicembre), pp. 253, 264; R. Baglioni - F. Pino, E. M. alla RAS: continuità e discontinuità con la tradizione assicurativa triestina dal carteggio A. Frigessi di Rattalma, in Le carte sicure. Gli archivi delle assicurazioni ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] di Padova, XXIV (1991), p. 49; M.L. King, J.A. M. and the war for the Lombard Plain, in Continuità e discontinuità nella storia politica, economica e religiosa. Studi in onore di Aldo Stella, a cura di P. Pecorari - G. Silvano, Vicenza 1993, pp ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] prolungata - l'edizione del 1487 (1486 stile veneto) comprende lo stesso numero di canti -, e riprese con lentezza e con discontinuità, come prova la risposta del B. alle richieste di Isabella d'Este nel 1491 (lett. 86). La terza parte, rimasta ...
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discontinuita
discontinuità s. f. [der. di discontinuo]. – 1. Mancanza di continuità, interruzione nel tempo o nello spazio: d. di movimento; d. della tradizione; d. di una superficie, ecc.; anche in senso fig., di cosa che non sia continua,...
discontinuare
discontinüare v. tr. [dal lat. mediev. discontinuare, comp. di dis-1 e continuare], ant. – Non continuare, interrompere. ◆ Part. pass. discontinüato, anche come agg. (ant.), discontinuo.