La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] riflessione che certamente, dal punto di vista romano, presentava il rischio dell’introduzione di evidenti elementi di discontinuità nei confronti del precedente magistero. La procedura, come accennato, si interruppe soltanto con la morte di Pacelli ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] essere individuali.Come definire altrimenti la logica assistenziale che scaturiva da questi principî se non una discontinuità, un'interruzione nella lunga vicenda che aveva accompagnato lo sviluppo dell'assistenza nei secoli passati? Una ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] politici fino alla XII del 1925 su Principi e direttive in ordine ai problemi politici e all’attività politica; la discontinuità delle Settimane successive fino alla XVIII del 1934 è evidente, concentrandosi esse solo su temi religiosi, di carità e ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] ), spinti i 'cattolici' contro il Regno imperiale di Arles, portò all'assedio di Avignone.
Forse per la discontinuità della norma rispetto alla tradizione giustinianea, o forse proprio per la sua troppo specifica rispondenza alla situazione francese ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] dal vescovo di Cremona un'azione riformatrice più energica, va però rilevato come, a prescindere da una certa discontinuità (per esempio nella convocazione dei sinodi diocesani), l'opera di rinnovamento da lui realizzata risulta comunque rilevante ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] dell'atomo bruniano: pars ultima della materia, minimum fisico assoluto, sostrato di tutti i corpi, impenetrabile. La discontinuità degli atomi lascia aperto il problema dello spazio tramezzante (con tutto che il B. riconosce l'esigenza di una ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] trattarsi con metodologie non derivate dalla teoria dei giochi, ma da quella delle catastrofi (che tiene conto della discontinuità dei fenomeni) e da quella del 'dramma', che consente la considerazione dei fattori irrazionali e di quelli arazionali ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] qui delineato tende a modificarsi profondamente21. Nella Chiesa cattolica, con il pontificato di Giovanni XXIII, si ha una sostanziale discontinuità sul terreno dell’impegno politico-sociale dei credenti22. L’enciclica Pacem in terris (11 aprile 1963 ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] K. che la continuità della vita e del racconto che la tramanda si è ormai spezzata, che le fratture e le discontinuità segnano profondamente la storia, che la banalità del male rende stridente qualsiasi tentativo di ricondurla a un'armoniosa unità di ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] pp. 223-238; P.H. Labalme, No man but an angel. Early efforts to canonize Lorenzo Giustiniani (1381-1456), in Continuità e discontinuità nella storia politica, economica e religiosa. Studi in onore di A. Stella, Vicenza 1993, pp. 17-26; R.C. Mueller ...
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discontinuita
discontinuità s. f. [der. di discontinuo]. – 1. Mancanza di continuità, interruzione nel tempo o nello spazio: d. di movimento; d. della tradizione; d. di una superficie, ecc.; anche in senso fig., di cosa che non sia continua,...
discontinuare
discontinüare v. tr. [dal lat. mediev. discontinuare, comp. di dis-1 e continuare], ant. – Non continuare, interrompere. ◆ Part. pass. discontinüato, anche come agg. (ant.), discontinuo.