Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] , condizionato all'obbedienza romana, alla protezione, raccordata alla ripresa dell'antiromanesimo ortodosso, rappresenta l'aspetto di discontinuità, se si eccettua il periodo di Ruggero II, nella politica ecclesiastica sveva verso i greci rispetto a ...
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Francia, storia della
Francesco Tuccari
Il laboratorio politico d'Europa
Le origini della storia della Francia si possono far risalire all'epoca in cui i Franchi imposero il proprio dominio sulla Gallia [...] Restaurazione al secondo Impero
Nel corso dell'Ottocento la storia francese continuò a essere segnata da profonde discontinuità politiche e istituzionali, nel quadro di significativi processi di modernizzazione economica e sociale. Il ritorno dei ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] mazziniane e garibaldine. Mantenne altresì il seggio parlamentare fino al 1882, pur partecipando ai lavori con una certa discontinuità, ma attento alle esigenze del collegio elettorale.
Verso la metà dei Settanta, con il mutare degli scenari politici ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] ripresa postbellica ha ragioni esogene (l'esempio e l'invito americano) non meno efficaci delle endogene. E tuttavia discontinuità sono evidenti negli anni Cinquanta e Sessanta, quando l'influenza culturale declina, si riducono gli spazî del laicismo ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] di riconsolidamento (di vecchi regimi) o di instaurazione (di nuovi regimi) che contengono comunque, insieme a elementi di discontinuità più o meno radicali e più o meno violenti, anche elementi di continuità.
La R. francese
Serie di avvenimenti ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] dn/dλ, è dunque generalmente una quantità negativa. A tale andamento generale si sovrappongono picchi e discontinuità conseguenti a fenomeni di risonanza in corrispondenza di frequenze proprie di vibrazioni molecolari, atomiche o elettroniche ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] succede, perché quei racconti paradossalmente 'minimalisti' annunciavano e denunciavano una crisi radicale, una improvvisa e irrimediabile discontinuità, un salto, anzi, forse un vero e proprio terremoto" (De Michelis 1998, p. 31). Nella cultura ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] continuasse ad essere praticata e che conoscesse anzi un nuovo impulso fra i secc. XII e XIII, nonostante le discontinuità culturali e i rivolgimenti politici, soprattutto nelle regioni iraniche di fede sciita travolte dall'avanzata mongola. Fu anzi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e pubblica utilità
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Alla fine del 17° sec. la scienza italiana presentava caratteri molto differenziati, sia per i contenuti e i metodi, sia per le forme di [...] numero dei praticanti e delle strutture, e assunse un crescente ruolo sociale – un processo, questo, segnato tuttavia da discontinuità e disomogeneità dal punto di vista geografico.
Nell’età del Risorgimento, gli scienziati svolsero un ruolo di primo ...
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Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] a 3 milioni di soggiornanti regolari e a circa un milione di lavoratori in condizione di clandestinità. La discontinuità di maggior rilevanza rispetto alle migrazioni storiche avvenute in Europa per la ricostruzione del dopoguerra è costituita dal ...
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discontinuita
discontinuità s. f. [der. di discontinuo]. – 1. Mancanza di continuità, interruzione nel tempo o nello spazio: d. di movimento; d. della tradizione; d. di una superficie, ecc.; anche in senso fig., di cosa che non sia continua,...
discontinuare
discontinüare v. tr. [dal lat. mediev. discontinuare, comp. di dis-1 e continuare], ant. – Non continuare, interrompere. ◆ Part. pass. discontinüato, anche come agg. (ant.), discontinuo.