LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] nella carriera diplomatica - significava l'anticamera del licenziamento.
Cominciò allora, e si protrasse con qualche discontinuità fino al 1915, la stagione della collaborazione ai periodici dell'area liberal-conservatrice, dalla Nuova Antologia ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] da rendere necessario un nuovo diluvio. All'inconsistenza filosofica, già additata da B. Croce, si accompagna la discontinuità non di rado farraginosa del racconto, in cui la conclusione apocalittica è anche la proiezione metaforica del pessimismo ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] insieme con alcuni significativi articoli dei primi anni del dopoguerra, esse offrono un quadro interessante, nell'apparente discontinuità, della capacità del C. di ribadire un'opinione attraverso sfaccettature diverse, di bilanciare la polemica più ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] per contratto: nel 1966 Tempi memorabili; nel 1967 Storia di Ada; nel 1968 (anno di collaborazione stabile – protrattasi con discontinuità fino al 1973 – con il Corriere della sera per la rubrica «Fogli di diario», i cui interventi furono raccolti ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] di Ruggeri a partire dalle recensioni. Ma emerge anche, con leggerezza, il problema (cruciale) della discontinuità delle testimonianze delle interpretazioni: il celebre finale di Ruggeri, diverso da quello immaginato da Pirandello, non ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] - con Ercole, Paride e Cassandra, le Grazie e le Muse -, la gloria delle arti liberali ecc.).
Proprio questa discontinuità- strutturale, unita alle ineguaglianze di tono e alla scarsa perizia tecnica, indurrebbe a dare un giusto peso al giudizio del ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] prolungata - l'edizione del 1487 (1486 stile veneto) comprende lo stesso numero di canti -, e riprese con lentezza e con discontinuità, come prova la risposta del B. alle richieste di Isabella d'Este nel 1491 (lett. 86). La terza parte, rimasta ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] della Germania (Firenze 1804-09, 8 voll., e Milano 1805), ma l'opera risente della frammentarietà e della discontinuità della compilazione. Seguirono il Tableau historique, statistique et moral de la Haute-Italie et des Alpes qui l'entourent ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] e inquieta del mistico e l'intolleranza sdegnosa dell'asceta, come pure l'ineffabilità e la fatale discontinuità dell'esperienza trascendente impediscono alla sintassi di adagiarsi entro schemi preordinati, sia pure, per mancanza di tradizione ...
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discontinuita
discontinuità s. f. [der. di discontinuo]. – 1. Mancanza di continuità, interruzione nel tempo o nello spazio: d. di movimento; d. della tradizione; d. di una superficie, ecc.; anche in senso fig., di cosa che non sia continua,...
discontinuare
discontinüare v. tr. [dal lat. mediev. discontinuare, comp. di dis-1 e continuare], ant. – Non continuare, interrompere. ◆ Part. pass. discontinüato, anche come agg. (ant.), discontinuo.