CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] insieme con alcuni significativi articoli dei primi anni del dopoguerra, esse offrono un quadro interessante, nell'apparente discontinuità, della capacità del C. di ribadire un'opinione attraverso sfaccettature diverse, di bilanciare la polemica più ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] altri campi di indagine il C. recò validi contributi. Si occupò del trattamento delle pseudartrosi e delle estese discontinuità diafisarie, rivolgendo particolare attenzione allo uso di trapianti ossei liberi e peduncolati. Importante, oltre alla già ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] , n.s., VIII (1984), pp. 86-103, passim; M. Hochmann, Peintres et commandataires à Venise, Rome 1992, ad ind.; Continuità e discontinuità nella storia… Studi in onore di A. Stella, a cura di P. Pecorari - G. Silvano, Vicenza 1993, ad ind.; La ragione ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] più così". Fu soprattutto R. Bultmann a sostenere fino alla sua morte questa sottolineatura del C. kerygmatico in discontinuità profonda con il G. della storia, che non apparterrebbe nemmeno al cristianesimo, ma al giudaismo. Il cristianesimo sarebbe ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] di misfar [contravvenire] a quel crudele» (Vanossi 1979; Barański & Bayde 1997; Cella 2003).
La Commedia segna una discontinuità con le opere precedenti rispetto alla teoria degli stili (cfr. § 6), perché Dante abbraccia ora una radicale idea di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] eccezioni all’ordine, ma come espressioni della varietà in esso inclusa: tra l’ordinario e lo straordinario non c’è discontinuità, e compito del filosofo è cogliere la ratio sottesa anche ai fatti che meno sembrano esserne provvisti. Inutile dire che ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] , la cui pala, ora alla National Gallery di Londra, affidata a Giovan Francesco Maineri, rivelando alcuni pentimenti e discontinuità stilistiche, ha fatto pensare, dopo l'analisi di Pouncey (1937), ad un intervento del Costa. Tornato a Bologna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] l’autore, sarebbe sorto lo Stato moderno, «come divelto dal passato, quasi come creazione ex nihilo». Sulla sua discontinuità rispetto alle precedenti forme politiche, ivi comprese quelle che in realtà erano altrettante forme di Stato moderno, Romano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] concentrato, in cui le barriere all’entrata dipendono non da una differenziazione del prodotto, ma dall’esistenza di discontinuità tecnologiche e rendimenti crescenti di scala, cioè dal fatto che la dimensione ottimale dell’impianto è ampia, tanto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] prime; economiche e/o funzionali le seconde.
Ebbene, con il Contributo di Pantaleoni si realizza una discontinuità rispetto a questa situazione di frammentazione dottrinaria. Innanzitutto, egli individua un oggetto specifico d’indagine, consistente ...
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discontinuita
discontinuità s. f. [der. di discontinuo]. – 1. Mancanza di continuità, interruzione nel tempo o nello spazio: d. di movimento; d. della tradizione; d. di una superficie, ecc.; anche in senso fig., di cosa che non sia continua,...
discontinuare
discontinüare v. tr. [dal lat. mediev. discontinuare, comp. di dis-1 e continuare], ant. – Non continuare, interrompere. ◆ Part. pass. discontinüato, anche come agg. (ant.), discontinuo.