GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna di cui non si hanno notizie precedenti la sua ascesa alla cattedra arcivescovile come successore di Felice, ma sulla data di inizio del suo episcopato gli [...] esistenti in Italia, III, Esarcato, Pentapoli e Tuscia, Cittadella 1976, n. 9; A. Castagnetti, Continuità e discontinuità nella terminologia e nella realtà organizzativa agraria: "fundus" e "casale" nei documenti ravennati altomedievali, in Medioevo ...
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GEBBIA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo l'8 febbr. 1854, da Rosario, medico, e da Marianna Capitò. Laureatosi in ingegneria all'Università di Palermo nel 1876, due anni dopo fu nominato assistente [...] ; proprietà, questa, che fu esplicitamente segnalata per la prima volta da J. Weingarten in una nota del 1901 (Sulle superficie di discontinuità nella teoria dell'elasticità dei corpi solidi, in Rend. della R. Acc. naz. dei Lincei, s. 5, X [1901], pp ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] anno successivo, oltre che i notabili cremonesi, lo stesso re di Spagna Filippo II, decisamente convinto che la discontinuità dei territori avrebbe garantito la fedeltà dei Gonzaga limitandone la forza.
Preso atto della posizione spagnola e sostenuto ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] gentilesco nel tipo della Madonna, gotico nella morbida pienezza del panneggio chenasconde il corpo, gotico anche nella discontinuità delle proporzioni fra Madonna e committente, fra figure e paesaggio; pure, proprio in questo quadro si annunzia ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] , peraltro, non sembrano aver determinato una frattura nella produzione del L., le cui opere fra 1793 e 1797 non mostrano discontinuità con quelle precedenti. Scrisse infatti tre elogi sacri (due di s. Vincenzo de' Paoli, Torino 1795 e 1797, e uno ...
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VASSALLI, Filippo
Eloisa Mura
VASSALLI, Filippo. – Nato a Roma il 7 settembre 1885 dall’ingegnere Telemaco e da Adele Giovacchini.
Trascorse la giovinezza in Toscana, e svolse i primi studi a Firenze, [...] a Scialoja al quale si doveva con ogni probabilità il suggerimento di occuparsi della materia, appariva in netta discontinuità con la precedente produzione (La sentenza condizionale. Studio sul processo civile, Roma 1918, ora in Studi giuridici, cit ...
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MONTANARI, Fausto
Luca Lombardo
– Nacque a Viterbo, l’11 maggio 1907, da Giovanni Carlo e da Emma Sestini.
Compiuti gli studi liceali a Pavia, dove si era trasferito con la famiglia da Mantova nel 1918, [...] per avanzare dubbi e riserve sul significato attribuito a essa dalla critica ottocentesca, specie per affermare la discontinuità culturale tra il preumanesimo di Dante, fondato sulla sistemica subordinazione della vita terrena a una trascendente idea ...
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WOLFGER di Erla, patriarca di Aquileia
Andrea Tilatti
WOLFGER di Erla, patriarca di Aquileia. – Nacque attorno al 1140 da Wolfger de Herla e, probabilmente, da domina Diemut. Ebbe anche due fratelli, [...] consenso sulla figura di Wolfger patriarca, sia pur giustificato da diverse motivazioni e interessi.
Si marcò così una discontinuità positiva rispetto al tormentato e conflittuale governo del suo predecessore. Si comprende pure l’importanza, per i ...
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BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] cisembra di bottega). Nel 1754 riprese i lavori in pal. Aldrovandi, dipingendo gli Avvenimenti illustri della famiglia (la discontinuità tra il bellissimo fregio e i riquadri fa sospettare l'intervento della bottega: tre bozzetti furono esposti alla ...
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MACCARRONE, Michele
Paolo Falzone
– Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto, presso Milazzo, il 10 marzo 1910, da Federico e Giuseppina Gorini. Presto, a seguito del padre, si trasferì a Forlì, dove frequentò [...] in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XLI [1987], 2, pp. 345-359). Secondo il M., infatti, la Rivista sarebbe nata in discontinuità con i tentativi operati, già dal 1938, da P. Guerrini, P. Fedele e altri per dar vita, in Italia, a una rivista di ...
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discontinuita
discontinuità s. f. [der. di discontinuo]. – 1. Mancanza di continuità, interruzione nel tempo o nello spazio: d. di movimento; d. della tradizione; d. di una superficie, ecc.; anche in senso fig., di cosa che non sia continua,...
discontinuare
discontinüare v. tr. [dal lat. mediev. discontinuare, comp. di dis-1 e continuare], ant. – Non continuare, interrompere. ◆ Part. pass. discontinüato, anche come agg. (ant.), discontinuo.