MANSUELLI, Guido Achille
Giuseppe Sassatelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 15 aprile1916 da Mario e da Giulia Montagna, ma trascorse l'infanzia e la giovinezza a Sant'Arcangelo di Romagna, paese [...] I, a cura di G.A. Mansuelli, Bologna 1964), nella quale vengono delineati gli elementi di continuità e di discontinuità della Cisalpina, in una dialettica fra arte colta e linguaggi locali che passa attraverso il recupero di molti materiali "minori ...
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REPACI, Leonida
Santino Salerno
RÉPACI, Leonida. – Nacque a Palmi (Reggio Calabria), ultimo di dieci figli, il 5 aprile 1898 da Antonino, imprenditore edile, e da Maria Parisi. A circa un anno rimase [...] sua vastità trova riscontro soltanto nella grande tradizione europea del romanzo ottocentesco; tuttavia presenta discontinuità nel ritmo narrativo e a pagine stilisticamente pregevoli seguono, talvolta, cadute repentine e stucchevoli enfatizzazioni ...
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MATTEO da Campione
Grazia Maria Fachechi
MATTEO da Campione. – Non si conoscono il luogo e l’anno di nascita di questo scultore e architetto lombardo della seconda metà del Trecento (Lomartire, 1988, [...] e, soprattutto, la sostituzione dell’intero paramento lapideo originario, con la conseguente scomparsa delle tracce di discontinuità del tessuto murario che potevano segnalare le vicende costruttive e dunque l’apporto di Matteo. La facciata ...
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SIMONETTA, Carlo
Alessandra Casati
– Figlio di Giovanni Battista e di Maddalena Frigerio, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita.
Sebbene le notizie sui suoi esordi come scultore [...] trasporto. A lui si devono ancora i rilievi dell’altare della stessa cappella, i quali presentano tuttavia una certa discontinuità stilistica. Infatti Simonetta vi mostra di non aver trattenuto la lezione appresa durante il suo soggiorno a Roma, come ...
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FLOREANI (Floriani), Francesco
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1515 da Giovanni e da Francesca di ser Ugolino. È l'artista più noto di una bottega familiare di [...] il palazzo comunale) è impostata secondo uno schema ricorrente in opere di Palma il Giovane e S. Secanti.
La discontinuità del F. rende problematiche attribuzioni di opere non documentate. Nel suo aggiornato studio il Bergamini (1992; cui si rimanda ...
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VIGANÒ, Ettore Giuseppe
Emanuele Ertola
– Nacque a Tradate (Como) il 27 aprile 1843 da Francesco e da Rachele Pancera.
Si arruolò, diciassettenne, come volontario garibaldino, e nel luglio del 1860 [...] di Viganò al ministero della Guerra fu la legge 15 dicembre 1907 n. 763, sul reclutamento che, in netta discontinuità con la fase precedente, allargò il gettito di leva riducendo i titoli consentiti per esserne esentati, in particolare eliminando ...
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SERENA, Adelchi
Enzo Fimiani
– Nacque nell’allora Aquila il 27 dicembre 1895 da Giuseppe e dall’emiliana Vincenza Bulgarelli, secondogenito dopo Ida e prima di altre tre figlie: Diva, Dora e Maria.
La [...] dell’Italia e l’avvio della fallimentare guerra parallela in Grecia. In quattordici mesi, rivelando doti di intraprendenza in discontinuità con la sua immagine un po’ grigia, egli animò un estremo esperimento di rilancio del partito nell’emergenza ...
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RANCO, Vitto Lorenzo Maria
Alessio Petrizzo
RANCO, Vitto Lorenzo Maria. – Nacque ad Alessandria il 3 gennaio 1813 da Gioanni e da Caterina Fantoli, in una famiglia di agiati negozianti.
Primogenito [...] . Sorprese la sua clamorosa opposizione al governo Gioberti. Se in privato Ranco lo rimproverava di non aver introdotto le discontinuità attese da un ministero democratico, il 21 febbraio giunse a richiedere in aula la messa in stato d’accusa di ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] mazziniane e garibaldine. Mantenne altresì il seggio parlamentare fino al 1882, pur partecipando ai lavori con una certa discontinuità, ma attento alle esigenze del collegio elettorale.
Verso la metà dei Settanta, con il mutare degli scenari politici ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] e dai tratti enfatici non pare troppo dissimile o distante da Nuvole barocche. Insomma, tra i due primi dischi v’è discontinuità, ma non una reale cesura, soprattutto nel caso della Ballata dell’eroe.
Nello stesso 1961 De André conobbe Enrica Rignon ...
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discontinuita
discontinuità s. f. [der. di discontinuo]. – 1. Mancanza di continuità, interruzione nel tempo o nello spazio: d. di movimento; d. della tradizione; d. di una superficie, ecc.; anche in senso fig., di cosa che non sia continua,...
discontinuare
discontinüare v. tr. [dal lat. mediev. discontinuare, comp. di dis-1 e continuare], ant. – Non continuare, interrompere. ◆ Part. pass. discontinüato, anche come agg. (ant.), discontinuo.