La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] II – Benedetto XVI nel primo anno del suo pontificato pronunciò un discorso alla Curia romana, dove contrappose due tipi di ermeneutica dei testi conciliari: «l’ermeneutica della discontinuità e della rottura», accusata di «rischiare di finire in una ...
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Adelmo Manna
Abstract
I reati contro la pubblica amministrazione si dividono in due species, ovverosia i reati dei pubblici agenti contro la p.a. ed i reati dei privati contro la p.a. Hanno ricevuto una [...] indotto, ciò che prima non avveniva, con chiara “discontinuità”, a livello sia dogmatico, che di politica criminale, del Percezione sociale e controllo penale, Bari, 2007, spec. 286 ss. Di Giovine, O., Le qualifiche pubblicistiche, in Materiali sulla ...
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La ricerca musicale
Giorgio Battistelli
Il problema
L’orizzonte della ricerca musicale appare oggi molto più indefinito che in passato. Non è nemmeno più ovvio distinguere tra una musica di ricerca [...] loro coerenze e discontinuità.
La ricerca musicale si può vedere condensata allora nell’inquietudine di compositori che, pathos per l’altro dalla musica è venuto progressivamente in primo piano nella produzione degli anni più recenti: per esempio, ...
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La proliferazione della città
Richard Ingersoll
Nel corso del 20° sec. l’urbanizzazione ha sostituito il processo millenario di formazione delle città. Il concetto classico di centro urbano come struttura [...] politica degli Stati Uniti durante i burrascosi anni Sessanta. Le prime leggi per la difesa delle specie in via d’estinzione sono state approvate nel 1966. I primi programmi di riciclaggio e rimboschimento sono stati realizzati su larga scala dopo ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] fonti. Ma primadi abbandonare la sfera di quei rapporti discontinuo, perché frammischiati con beni di altri signori o dispecie quando le difficoltà di gestione diretta della riserva curtense suggerirono di incrementare la gestione indiretta e di ...
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Il Dante di Croce e Gentile
Enrico Ghidetti
Alle origini del dantismo neoidealistico
Il rapporto fra il trentenne Croce e Gentile ancora studente, di nove anni più giovane, inizia con uno scambio epistolare [...] pp. 6-7), quindi la Commedia, «una speciedi sistema filosofico», è «il primo libro di filosofia scritto in italiano» (p. 15). Del di Dante, Croce, mentre avanza riserve a proposito della quarta parte dell’opera, sostenendone la discontinuità ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] sostegno dei giuristi si troveranno sotto il primo console. L'esperienza francese dimostra che di continuità e discontinuità, e come esso raccolga il frutto di tradizioni scientifiche e di scuole di verticale. Specie in regime di costituzione rigida ...
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Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] Unito, aveva approvato il ‘bill’ in prima lettura della Camera dei Comuni il 9. di vista politico e giuridico si è sottolineato che la Carta segna una vera e propria discontinuità nel processo didi applicazione delle direttive, specie in materia di ...
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Il culto dei monumenti
Claudio Varagnoli
Patrimonio e patrimoni
Poco più di un secolo fa, il grande storico dell’arte Alois Riegl tracciò l’origine e lo sviluppo del «culto dei monumenti», individuando [...] In Italia il confronto con il passato costituisce una speciedi tema obbligato per i progettisti, che oggi manifestano edifici e la dissipazione. Nel primo caso si tratta di creare delle discontinuità, generalmente in corrispondenza delle fondazioni, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] di essa; tanto più nel quadro di una presentazione collettiva e perciò di una ricerca di continuità e contiguità d'informazione che superi o integri l'inevitabile discontinuità della Vita Nuova è il libro di Dante prima che il libro "de Beatrice", ...
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discontinuita
discontinuità s. f. [der. di discontinuo]. – 1. Mancanza di continuità, interruzione nel tempo o nello spazio: d. di movimento; d. della tradizione; d. di una superficie, ecc.; anche in senso fig., di cosa che non sia continua,...
salto1
salto1 s. m. [lat. saltus -us, der. di salire «saltare, danzare», supino saltum]. – 1. a. L’atto di saltare; insieme di movimenti mediante i quali il corpo dell’uomo, spinto dall’azione estensiva dei muscoli, abbandona rapidamente il...