BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] didisco a superfici parallele, o, più di rado, di lente, ovali o rotonde; di diametro uguale ad un terzo o alla metà di quello parte nell'avviare e dirigere questi processi diaccrescimento e di rigenerazione rappresentano i vasi sanguigni, quale i ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] crisi di risoluzione», dell’«aggiornamento al proprio accrescimento interno», della realizzazione a ritorni successivi di queste volta sfiamma come quando un corpo opaco passa contro il disco fulgido del sole; sino alla figura del flagellatore in ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] accrescimento e redasse un esteso catalogo e una storia delle sue origini, donazione e funzionamento (ms. in Arch. di Stato di attrazione di un getto fluido, sgorgante da orifizio di largo labbro fornito, sopra un disco direttamente appostogli ...
Leggi Tutto
accrescimento
accresciménto s. m. [der. di accrescere]. – 1. L’accrescere e l’accrescersi; aumento, incremento: a. di gloria, di potenza; l’a. del capitale di un’azienda; l’a. della popolazione. Nel linguaggio giur., diritto di accrescimento,...
plica1
plica1 s. f. [dal lat. plica «piega»]. – 1. a. ant. o letter. Piega, in senso proprio e fig.: quell’anima, quel corpo ti sono troppo intimamente note, nelle più riposte loro parti e pliche (Imbriani). b. In diplomatica, la piegatura...