Botanica
Nome comune del genere Triticum (famiglia Poacee) e delle sue cariossidi, la cui coltivazione risale a epoca preistorica.
Caratteristiche
Al genere Triticum appartengono piante annue con radici [...] favorevoli la ripresa primaverile senza incorrere negli inconvenienti di un accrescimento troppo ritardato e di un prolungamento del ciclo vegetativo, che si avrebbero invece con le nitritazioni di primavera.
La semina meccanizzata viene eseguita a ...
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Botanica
Parte inferiore del pistillo (nelle piante Angiosperme), contenente gli ovuli; dopo la fecondazione, questi si evolvono in semi, mentre l’o. diventa frutto. L’o. risulta formato dalla parte inferiore [...] liquido (liquor folliculi) e l’uovo, circondato da vari strati di cellule, resta aderente a un breve tratto della parete interna del follicolo, il disco proligero. Concluso l’accrescimento, i follicoli migrano verso la superficie dell’o.: ivi, per la ...
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Phylum (Basidiomycota) di funghi Eumiceti i cui corpi fruttiferi, mangerecci o velenosi, rappresentano, nella maggioranza dei casi, il fungo del linguaggio comune. Hanno tutti micelio pluricellulare, con [...] di un piede (o gambo, o stipite), più o meno sviluppato e sottile, il quale regge il cappello o pileo, fatto a disco quale avvolge interamente il ricettacolo giovane; in seguito all’accrescimentodi questo, il velo si lacera e lascia un residuo più ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] invece bassa e la chiglia sporge in fuori a sperone. Si discute quale sia in queste barche la prora; ma pare la parte presso i Romani. Ma già dal sec. IV a. C., si cercò diaccrescere il numero degli ordini dei remi, per poter avere navi più grandi e ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] che tra il 1895 e il 1930 la popolazione messicana segna un aumento complessivo di 3.771.603 con una quota media annua di poco più di 100.000 individui; accrescimento invero piuttosto scarso, e ben lontano dal ritmo ascendente non solo degli Stati ...
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Nome collettivo dato in principio a ogni macchina da gitto e ad ogni congegno da guerra usato prima dell'invenzione della polvere, e, in seguito, alle bocche da fuoco di maggior calibro. Nei documenti [...] Questo può essere un punto ben distinto del terreno, oppure un disco, un paletto (detto palina) o altro oggetto simile che si dovevano lanciare, ma anche l'accrescimento della potenza distruttiva di tali proietti. Aumentò quindi notevolmente ...
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Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] limita il sacco vitellino, si sovrappone un sottile strato di mesoderma (splancnopleura). Via via che il disco embrionale s'allunga, e si trasforma nel corpo dell'embrione, anche l'entoderma s'accresce, ma non in modo uniforme; nella parte anteriore ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] numero molto esiguo di accessi a disco. I B-alberi sono stati utilizzati per realizzare i primi sistemi di basi di dati relazionali su programmi di ricerca e di aggregazione dei dati, capaci di modificarsi e autocorreggersi con l'accrescimento e l' ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] , sul tamburo meccanico, ecc., sui varî modi diaccrescere la potenza delle lampade. I manoscritti presentano altresì dimostrò l'inesistenza di tale accademia che poté essere una scuola, e spiegò quei bei tondi o dischidi nodi vagamente intrecciati ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] è introdotto l'impiego delle macchine, s'è accresciuta l'istruzione agricola con tutti i mezzi. Piacenza la valle del Montone, che si biforca in 2 rami, di cui uno per il Passo di S. Benedetto discende a Pontassieve e a Firenze e l'altro per la valle ...
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accrescimento
accresciménto s. m. [der. di accrescere]. – 1. L’accrescere e l’accrescersi; aumento, incremento: a. di gloria, di potenza; l’a. del capitale di un’azienda; l’a. della popolazione. Nel linguaggio giur., diritto di accrescimento,...
plica1
plica1 s. f. [dal lat. plica «piega»]. – 1. a. ant. o letter. Piega, in senso proprio e fig.: quell’anima, quel corpo ti sono troppo intimamente note, nelle più riposte loro parti e pliche (Imbriani). b. In diplomatica, la piegatura...