LEGNO (XX, p. 780)
Gaspare MESSINA
Giulio CERADINI
L'impiego del legno come materiale 4a costruzione, specie in costruzioni aeronautiche o da finitura, è stato notevolmente esteso, adeguandone le caratteristiche [...] . Essa costituisce un sistema di collegamento notevolmente rigido ed esente da forti concentrazioni di sollecitazioni, essi la preparazione della sede si limita allo spazio occupato dal disco e dal bordo della corona, mentre i denti vengono infissi ...
Leggi Tutto
LEON
M. Durliat
LEÓN (lat. Legio)
Toponimo che designa la città della Spagna settentrionale posta ai piedi dei monti Cantabrici, alla confluenza dei fiumi Bernesga e Toro, e la vasta regione circostante [...] suolo agli altopiani castigliani, pur godendo di un clima meno rigido. Nel complesso il L. era una terra a vocazione i modiglioni a forma di lobo e le grandi mensole a disco che sostengono le gronde dei tetti.Le strutture architettoniche risalenti al ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] praticati in due traguardi paralleli, solidalmente fissati su di un supporto rigido e mobile (per es., un'alidada), sia (come nel caso entrano in concorrenza; si può mostrare la Luna come un disco del mese lunare, o come una palla, in parte nera ...
Leggi Tutto
STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] motivo a dente di sega del braccio meridionale e le rosette entro dischi del soffitto della cripta di S. Prassede, connessa al pontificato di alle spalle del dossale. Il superamento della compatta rigidità del dossale di Erfurt si ravvisa attorno al ...
Leggi Tutto
rigido
rìgido agg. [dal lat. rigĭdus, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. a. Con riferimento a un oggetto o a un materiale, che non si lascia facilmente deformare, che resiste all’azione di forze tendenti a deformarlo; quindi duro, non elastico,...
disco
s. m. [dal lat. discus, gr. δίσκος, affine all’aoristo δικεῖν «lanciare»] (pl. -chi). – 1. a. Attrezzo di forma lenticolare, un tempo di pietra o metallo, oggi sostituito generalmente da un corpo di legno recante al centro due placche...