CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] di concezione nei casi in cui tra le zampe del cavallo si trova un avversario di fattezze umane (per es. nel disco di Pliezhausen) è resa manifesta dal fatto che quest'ultimo non appare sopraffatto bensì conficca la sua spada nel ventre dell'animale ...
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ORECCHINO (ἐνώτιον, inauris)
L. Breglia
Risale come oggetto di ornamento a fasi antichissime di civiltà, anche se, rientrando negli elementi del costume, può essere più o meno usato nei diversi ambienti [...] Comunque, per quanto riguarda la tipologia degli o., è possibile dire che il tipo di o. con numerosi pendenti sospesi ad un disco o ornamento superiore compare, già nel III millennio, nel Il e III strato di Troia e che molto affini sono nella stessa ...
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Pittore e scultore francese (n. Boulogne-Billancourt 1938). Si è formato a Parigi presso l'École nationale supérieure des métiers d'art e l'École des beaux-arts, esordendo (1967) al Salon de la jeune peinture [...] (s), travail in situ trasformando la navata del Grand Palais di Parigi in una sorta di foresta formata da 377 dischi in plastica sospesi su steli d'acciaio; sono dello stesso anno le cinque installazioni ideate per il parco archeologico di ...
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Vedi GIADA dell'anno: 1960 - 1994
GIADA
¿ R. Grousset
Si suole comprendere sotto il nome di g. non solo questa pietra originaria del Turkestan cinese e della Cina, ma anche la giadeite, che si trova [...] martelli, coltelli, daghe, pestelli, punte di frecce, ecc.; se ne fecero anche simboli religiosi e strumenti astronomici: dischi forati rappresentanti il cielo, placche aguzze raffiguranti le montagne cosmiche, cilindri chiusi entro un tubo a quattro ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] , si passava alla soffiatura. Per questa operazione nel Medioevo si conoscevano due procedimenti: quello a cilindri e quello a dischi (Mondglas). Nel primo procedimento, che veniva usato sin dall'epoca tardoantica, con l'aiuto di una canna da soffio ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] una speciale barca portata su una treggia.
Sopdu: ha barba all'asiatica e abito asiatico.
Thot (e Khonsu) hanno il disco lunare sul capo. Scriba degli dèi, Thot ha spesso tavoletta e calamo.
L'elenco potrebbe essere di molto aumentato: comprende solo ...
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SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] scarsa documentazione diretta. Su di un piatto di Praisos la guardia è costituita da due volute e l'estremità del fodero da due dischi; su di un sarcofago di Clazomene l'arma è lunga e stretta, il fodero è scompartito in triangoletti con un punto al ...
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MYRTOS
Red.
Località sulla sommità di un colle nella costa meridionale di Creta, ad O di Hierapetra. Vi sono stati condotti scavi dalla Scuola Archeologica Britannica di Atene, insieme alla Università [...] e un magazzino di pìthoi. Nella parte centrale del complesso un piccolo vano sembra un'officina di vasaio con otto dischi fittili sul pavimento, forse tavole di lavoro del vasaio. Sulla sommità, all'estremità settentrionale, è un edificio lungo m 8 ...
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arte Arte c. Insieme di correnti artistiche ispirate al concetto formulato da T. van Doesburg in un manifesto pubblicato sul numero unico della rivista Art Concret (1930); vi si auspicava un tipo di arte [...] criterio di composizione. Negli esperimenti iniziati da Schaeffer nel 1948 la musica c. veniva registrata su dischi, ma ben presto le maggiori possibilità offerte dalle apparecchiature magnetofoniche portarono alla registrazione dei suoni e rumori ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] intrecciati di S. Erasmo a Formia e, a Roma, il motivo a dente di sega del braccio meridionale e le rosette entro dischi del soffitto della cripta di S. Prassede, connessa al pontificato di Pasquale I (817-824), i motivi geometrizzanti con incavi ad ...
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disc
〈disk〉 s. ingl. (pl. discs 〈disks〉), usato in ital. al masch. – Termine corrispondente all’ital. disco, diffuso anche in Italia (con riferimento soprattutto a dischi fonografici o a quelli usati in elettronica) in determinate locuz. nelle...
disco-
[v. disco]. – Primo elemento di parole composte della terminologia scient. latina e italiana o di parole dotte, nelle quali significa «disco» o «a forma di disco».