HEIFETZ, Jascha
Violinista, nato a Vilna il 2 febbraio 1901. Intraprese lo studio del violino all'età di tre anni con suo padre, proseguendolo alla Scuola di musica di Vilna con Elias Malkin. Si diplomò [...] composizioni per violino e pianoforte o per violino e orchestra; tra queste, è da ricordare il Concerto per violino e orchestra di William Walton. Egli stesso ha composto musiche e ha curato trascrizioni per il suo strumento. Ha inciso molti dischi. ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - Presagi scientifici di un cinema venturo
Carlo Alberto Zotti Minici
Presagi scientifici di un cinema venturo
Gli studi più recenti hanno proposto una ridefinizione del termine [...] i soggetti devono essere rappresentati su un vetro piano e dipinti con colori delicati" (col. I, p. 873), possono essere formati da dischi di vetro rotondi, con un diametro di cinque pollici, fissati a tre a tre in telai di legno; oppure si dipingono ...
Leggi Tutto
Il nuovo divismo
Cristina Jandelli
Nei primi anni del 21° sec. stiamo assistendo a un progressivo potenziamento, a una variegata formalizzazione e a uno sviluppo coerente di un processo iniziato negli [...] partecipazione a reality show, alla pubblicazione su Internet di un suo video porno amatoriale e al tormentone di tre dischi singoli. Nel 2007 si è distinta per un tumultuoso soggiorno in carcere, seguito quotidianamente dai media, per guida senza ...
Leggi Tutto
AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] Amici a della famiglia delle Leguminose.
G. Lusina
Nel 1858 l'A. descrisse con esattezza una sottile stia che suddivide i dischi chiari, isotropi, delle fibre muscolari striate. La stria era già stata osservata da Leeland e Dobie nel 1848, ed è nota ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il XV secolo costituisce un periodo di notevole sviluppo anche per quanto riguarda [...] in estate che non in inverno. I planetari, talora collocati all’interno di sfere armillari, sono invece costituiti da sistemi di dischi o di anelli in grado di riprodurre le circonferenze o le sfere che si suppone regolino il corso di uno o di più ...
Leggi Tutto
Donaggio, Pino (propr. Giuseppe)
Paolo Patrizi
Compositore e cantante, nato a Burano (Venezia) il 24 novembre 1941. Dopo una fortunatissima carriera come cantante e autore di canzoni, si è dedicato al [...] cantautori italiani, con una rapida serie di successi coronata nel 1963 dall'exploit di Io che non vivo (sessanta milioni di dischi venduti nel mondo).
A facilitare l'esordio di D. nel cinema fu l'incontro con un regista appassionato di musica pop ...
Leggi Tutto
Chitarrista e cantante rock statunitense (Seattle 1942 - Londra 1970). È considerato fra le massime personalità del rock per aver tradotto in termini moderni l'espressività chitarristica tradizionale del [...] Lady, ancor oggi utilizzati dai musicisti del rock internazionale. Dopo la sua morte sono stati pubblicati molti dischi contenenti numerose registrazioni inedite, che hanno contribuito in modo determinante a mantenerne viva la fama e a costruirne ...
Leggi Tutto
Spettacolo musicale – teatrale, cinematografico o televisivo – che prevede l’utilizzo di musica, dialoghi (parlati e cantati) e danze.
Il m. si affermò tra il 19° e il 20° sec. negli Stati Uniti, indiretto [...] Warner Bros produsse il primo film sonoro, The jazz singer. Contemporaneamente il m. trovò nuovi veicoli di diffusione nei dischi e nella radio. Negli anni 1930 i m. adottarono impianti narrativi più elaborati, con personaggi di maggiore spessore ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore italiano (n. Biella 1933). Esponente della pop art e dell'arte povera, dagli anni Sessanta ha sviluppato originali soluzioni artistiche, sperimentando numerosi materiali e tecniche, [...] su vaste superfici di acciaio inossidabile specchiante (veline dipinte su acciaio inox lucidato a specchio) e nei plexiglas (Pila di dischi, 1964), diviene una sua cifra costante a partire dal 1963. La tematica dell'«uomo-oggetto», l'ambiguità del ...
Leggi Tutto
Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] è una tale rappresentazione.Il fatto che l'intersezione di due archi avvenga solo nei vertici implica che le facce sono omeomorfe a dischi piani, sono cioè 2-celle. Il complementare del grafo è quindi un'unione di 2-celle. Va osservato che uno stesso ...
Leggi Tutto
disc
〈disk〉 s. ingl. (pl. discs 〈disks〉), usato in ital. al masch. – Termine corrispondente all’ital. disco, diffuso anche in Italia (con riferimento soprattutto a dischi fonografici o a quelli usati in elettronica) in determinate locuz. nelle...
disco-
[v. disco]. – Primo elemento di parole composte della terminologia scient. latina e italiana o di parole dotte, nelle quali significa «disco» o «a forma di disco».