DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] la perequazione retributiva tra il personale comunale e quello statale, la dipendenza dei segretari comunali dai Comuni stessi, , che, per la prima volta in più di dieci anni, denunciava un disavanzo (L. 3.250.000.000). Il D. affermò difatti che le " ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] registrare come avanzo generale ciò che in realtà era un disavanzo. Gli rimproverava, inoltre, di trattare le spese dei .; P. Pecorari, L. LUZZATTI, Luigi e le origini dello "statalismo" economico nell'età della Destra storica, Padova 1983; P.L. ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] del liberismo; finì però col rinunciare all'impresa. Coprendo il disavanzo del Giornale degli economisti, neassunse di fatto, nel periodo 1897 inferiori. Il D. giustifica il potere impositivo statale con la teoria dello Stato "fattore di produzione ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] politica, che Sella utilizzò per combattere il disavanzo dello Stato, ma dovette affrontare una recrudescenza riprodotti si trovano presso l'Arch. di Stato di Torino (Uffici statali, Carte provenienti dal Museo nazionale del Risorgimento, bb. 1-2), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] casi simili la frode dev’essere risarcita ed ogni disavanzo costituisce un peccato mortale poiché avviene contro un patto di principio, ne fa un membro dell’élite cittadina o statale. Questa partecipazione del mercante propriamente tale, se non al ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] Essi respingono la tesi che il rifiuto di finanziare disavanzi del bilancio pubblico (che fanno perdere il controllo della all’uscita dalla Confindustria delle imprese a prevalente partecipazione statale e alla creazione dell’Intersind (1960).
Per ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] della piccola patria, ingresso in una potente compagine statale con tutto il fascino d'un regime che poggiava quale il C. poteva già offrire risultati tangibili: riduzione dei disavanzo complessivo e delle spese, attivo di 50.000.000 nella parte ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] della Tesoreria unica nel 1984.
Il problema dei trasferimenti statali era considerato da Andreatta come un nodo centrale per sa che il giorno successivo dovrà colmare un nuovo disavanzo, che certo non dipende solo dagli interessi ? [...] Invece ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] anni ricoprì, insomma, molti e importanti incarichi della burocrazia statale.
Il fatto di essere un alto burocrate dello Stato facilitò a se stesse, senza dover risolvere il problema del disavanzo o ricorrendo al Tesoro o aumentando le tariffe.
...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] . La domanda eccede la produzione e genera un disavanzo commerciale finanziato con gli aiuti del Piano Marshall. Saraceno torna a riflettere sul ruolo dell’impresa a partecipazione statale e cioè dell’IRI. Le imprese pubbliche, scegliendo di operare ...
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