NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] di abolire il prezzo politico del pane (da lui stesso introdotto) come misura indispensabile per contenere il disavanzostatale. Attaccato dalle opposizioni e abbandonato da gruppi consistenti della sua maggioranza, a giugno fu costretto a dimettersi ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] la crisi dell’industria e allo stesso tempo una grave riduzione del gettito fiscale. Anche da ciò dipendeva l’alto disavanzostatale: per sopperirvi, in occasione della discussione sul bilancio (12 e 15 dicembre 1863), chiese di operare sulle imposte ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] prime di ogni genere (compresa parte delle riserve auree statali) e la contrazione della domanda interna consentirono un discreto , benché restino fortissime le differenze reddituali; il disavanzo dei conti pubblici è migliorato; l’incidenza del ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] che ha provocato forti tensioni sociali, si misurano con la riduzione del disavanzo del settore pubblico dal 9,9% del PIL (1994) all’1 potere d’acquisto della moneta. Anche l’organizzazione finanziaria statale era in età arcaica modesta e solo con lo ...
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I mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i propri fini e, più specificamente e comunemente, i mezzi (beni in natura, servizi personali e soprattutto denaro) di cui dispongono [...] e autonomia finanziaria e a principi di equiparazione e interventismo statale. Sei sono i principi fondanti: l’autonomia finanziaria delle somme prese a prestito dallo Stato per finanziare il disavanzo non deve superare il 60% del PIL). L’attività ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] 16° sec. si rafforzò la tendenza ad accentrare il potere statale, già iniziata da Sisto V. Clemente VIII riformò l’ affrontare furono enormi, a partire dal dissesto finanziario: il disavanzo nel bilancio comunale passò dagli 833 milioni nel 1944 ai ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] di governi nazionali, l’applicazione di un intervento statale diretto in economia, la crescita delle esportazioni, gli anche dopo la recessione del 1975 favorendo la crescita del disavanzo (a sua volta incrementato da tassi di interesse in aumento ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] della composizione del sistema di finanziamento del disavanzo. La manovra delle entrate agisce invece sul industriale, anche il settore agricolo può essere sostenuto da interventi statali. La p. di sostegno all’agricoltura può essere realizzata ...
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Biologia
B. organico Rapporto tra la quantità di una sostanza somministrata e quella eliminata dall’organismo. Lo stato di equilibrio, il b. positivo (anabolismo) e il b. negativo (catabolismo) indicano, [...] può essere in pareggio, in avanzo ( surplus) o in disavanzo ( deficit). Tecnicamente i tre concetti si riferiscono al risultato del un b. pluriennale regionale sul modello di quello statale. In attuazione della politica di decentramento della finanza ...
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Economista (Victoria, Canada, 1914 - New York 1996). Ha ricoperto numerosi incarichi presso importanti organismi economici pubblici e privati. Prof. di economia presso la Columbia University di New York [...] di trovare usi per questi risparmî, divario che per V. può essere colmato soltanto attraverso l'intervento statale realizzato in disavanzo. Quest'ultimo risulterebbe essere, inoltre, l'unico strumento per combattere la disoccupazione, che non sarebbe ...
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