Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] aveva raccolto i suoi articoli per il "Corriere della Sera" fu pubblicato nel 1920 e finì poco meno di vent'anni dopo fra le bilancio che preveda un saldo vicino al pareggio o positivo. Un disavanzo che superi il valore di riferimento (il 3% del ...
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BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] finanza dello Stato, se il bilanciopubblico è in disavanzo, e quella delle imprese poggeranno 2), in Italia il primo intervento organico in materia si ebbe con la legge del 20 marzo 1913, n. 272, che (unitamente al suo regolamento di attuazione, ...
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Sottosviluppo
Franco Volpi
Definizione
Il termine 'sottosviluppo' viene generalmente usato per definire lo stato di un paese o di una regione considerato, sotto uno o più aspetti, inferiore rispetto [...] quelli che li avevano preceduti, adottano politiche salariali, monetarie e della spesa pubblica che determinano, dopo una prima fase di crescita, disavanzidelbilancio, indebitamento con l'estero, inflazione, conflitti sociali e crisi (v. Dornbush ...
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Sicurezza sociale
Eugenio Somaini
Il sistema della sicurezza sociale. Tipologie e principî fondamentali
I sistemi della sicurezza sociale comprendono istituzioni pubbliche che erogano una serie di prestazioni [...] un rapporto tipico tra consumi alimentari e non alimentari nel bilancio di una famiglia povera (v. Schiller, 1995⁶). ottenuti con qualsiasi misura che consentisse un'analoga riduzione deldisavanzopubblico (v. Aaron, 1982; v. Thompson, 1983; ...
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Moneta e sistema monetario internazionale
Tommaso Padoa-Schioppa
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La moneta internazionale. 3. Il regime valutario. 4. Il regime di cambio. 5. Il regime di riserva e la [...] tra l'altro, a limitare l'ammontare deldisavanzo e del debito pubblico; negli Stati Uniti, alla fine del 1995, il Congresso e l'Amministrazione hanno concordato di conseguire il pareggio delbilancio entro l'anno 2002.
All'attuale sistema monetario ...
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Credito
Marco Onado
Introduzione
Dal punto di vista economico un'operazione di credito si può definire come lo scambio di una prestazione attuale in moneta con la promessa di una prestazione futura: [...] alcuni parametri di comportamento delpubblico (rapporto fra riserve di del debitore. La capacità di valutare correttamente i flussi di reddito futuri di un operatore in disavanzo banche. Poiché le passività delbilancio identificano i canali di ...
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Congiuntura economica
Innocenzo Cipolletta
L'analisi congiunturale
Definizione della congiuntura economica
Il termine 'congiuntura economica' si è talmente esteso nelle sue accezioni da assumere connotati [...] ; b) politica monetaria; c) politica dei redditi. La politica di bilancio può agire per due principali vie: la redistribuzione del reddito e la spesa pubblica in disavanzo. Con la prima si sposta il reddito in favore di quanti hanno maggiore (o ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] modo margini di manovra per politiche fiscali e di bilancio anticicliche e, purtuttavia, rispettose del criterio di Maastricht, che pone un tetto del 3 per cento del PIL al disavanzopubblico. È dibattuto se questi margini di manovra siano adeguati ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] tribuna del liberismo; finì però col rinunciare all'impresa. Coprendo il disavanzodeldel paese. Indicò il momento degli avanzi di bilancio 128, e J. M. Buchanan, La scuola italiana di finanza pubblica [1960], ibid., spec. pp. 213-221, 226-232. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] ha fatto il dono gratuito di parte della propria libertà in vista del ben pubblico; questa chimera non esiste che ne’ romanzi» (Dei delitti per riportare il bilancio in pareggio, dal momento che l’avanzo (disavanzo) nel bilancio avrebbe provocato un ...
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disavanzo
diṡavanzo s. m. [der. di disavanzare]. – Eccedenza delle uscite sulle entrate, in un bilancio finanziario, sia di previsione sia consuntivo (d. finanziario); anche, eccedenza delle spese e dei consumi sulle rendite in un bilancio...
deficit
dèficit s. m. [propr. «manca», pres. indic. del verbo lat. deficĕre «mancare»]. – 1. a. Nel linguaggio finanz., eccedenza dei valori passivi su quelli attivi attribuiti ai beni economici di un’impresa o di un ente in genere, o alle...