SPAVENTA, Luigi
Antonio Pedone
– Nacque a Roma il 5 marzo 1934 da Renato e da Lydia De Novellis.
La madre fu collaboratrice di Corrado Gini, libera docente di statistica sociale e autrice di L’unificazione [...] politica delbilancio, di partecipazione dell’Italia agli accordi di cambio, di riforma dei mercati finanziari e del sistema tributario. Determinante fu il suo apporto alla formulazione della legge 468/1978 di riforma della contabilità pubblica, che ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] del C. stesso - l'energica opera di risanamento da lui intrapresa portò a colmare il disavanzo delle entrate e delbilancio, a determinare gli XII lo creava cardinale riservandolo in pectore e pubblicandone la nomina il 15 dic. 1828. Ordinato diacono ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] fare, e nel 1868 sul disavanzo arretrato, proponendo nuovi modi per risolvere il problema. Nel 1870 pubblicò uno studio sul corso forzoso.
del 14 luglio 1887, discorso al Senato nella tornata del 16 apr.1991, Roma 1891; L'assestamento delBilancio ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] 1921 fu ministro dei Lavori pubblici nel secondo governo presieduto da Francesco del dicastero del Tesoro – Peano dovette adoperarsi per contenere il grave disavanzo dello Stato.
In occasione della presentazione della nota di variazione delbilancio ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] Comune, si adoperò, sin dai primi giorni del mandato, per colmare lo spaventoso disavanzo di bilancio, inaugurando una politica di rigide economie fondata sulla sospensione di alcuni lavori pubblici, su una più efficiente regolamentazione dei servizi ...
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ROMITA, Pier Luigi
Michele Donno
– Nacque a Torino il 27 luglio 1924, secondogenito di Giuseppe e di Maria Stella, entrambi di origini piemontesi.
Il padre, storico esponente del socialismo democratico [...] economica governativa, fondata sulla spesa pubblica finanziata in disavanzo. «Una politica che – era reclusione per corruzione, risalente al periodo in cui era stato ministro delBilancio; due anni più tardi, quella vicenda giudiziaria si concluse a ...
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TORLONIA, Alessandro Raffaele
Daniela Felisini
TORLONIA, Alessandro Raffaele. – Nacque a Roma il 1° gennaio 1800, figlio quartogenito del banchiere Giovanni Raimondo (v. la voce in questo Dizionario) [...] calo dall’altro determinarono quindi un colossale deficit delbilancio statale, che non si poté coprire con del monopolio dei sali e tabacchi.
Ma le risorse così reperite si rivelarono ancora insufficienti per far fronte all’enorme disavanzopubblico ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 1° marzo 1886, figlio del principe Alfonso e di Emily Pelham Clinton dei duchi di Newcastle. Di salute delicata per una malattia [...] indirizzò una lettera in cui, riferendosi allo stato d'animo del paese, lo scongiurava di non far precipitare il popolo italiano. (imposta consumo, servizi pubblici, aziende municipalizzate), il disavanzo nel bilancio comunale passò dagli 833 ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] perché; e si trasforma l'avanzo in disavanzo e ciascuno dice di non saperne nulla!". Nel l'equilibrio dei bilancio avevano avuto il loro -118) fu sequestrato e l'autorizzazione alla pubblicazionedel periodico fu revocata. Fortunatamente a Roma fu ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] del Bianchi.
Il B. si avvalse dei poteri assicurati dalla legge alla sua carica di direttore generale per organizzare in breve tempo un ente pubblico dotato di larga autonomia, amministrativa e finanziaria, con un proprio bilanciodeldisavanzo e ...
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disavanzo
diṡavanzo s. m. [der. di disavanzare]. – Eccedenza delle uscite sulle entrate, in un bilancio finanziario, sia di previsione sia consuntivo (d. finanziario); anche, eccedenza delle spese e dei consumi sulle rendite in un bilancio...
deficit
dèficit s. m. [propr. «manca», pres. indic. del verbo lat. deficĕre «mancare»]. – 1. a. Nel linguaggio finanz., eccedenza dei valori passivi su quelli attivi attribuiti ai beni economici di un’impresa o di un ente in genere, o alle...